SCOMMESSE NUOVO PAPA TRA STORIA E QUOTE
Il Conclave è previsto all’inizio di maggio, ma sull’elezione del nuovo Papa sta crescendo l’attenzione anche tra chi non è fedele, ad esempio tra gli scommettitori. In Italia non è consentito fare la propria scommessa sul successore di Papa Francesco, e più in generale per ogni elezione di un pontefice, ma all’estero il fenomeno è molto diffuso, al punto tale da mobilitare somme enormi. Indigna comprensibilmente i fedeli, ma al contempo non sorprende.
Da una ricerca effettuata dall’Università del Nevada è emerso che nel XVI secolo era molto diffusa a Roma la pratica delle scommesse nuovo Papa, e già allora ciò suscitò un grande scandalo. Ci sarebbe stato un sellaio romano che ammise di aver guadagnato più di 5 volte il denaro scommesso sul cardinale Castagna come leader della Chiesa cattolica nel 1590. Ne seguì una repressione che portò la Chiesa a minacciare la scomunica contro chi scommetteva sull’elezione papale. Infatti, due anni dopo venne promulgato un decreto che vietava le scommesse papali.
Ma 400 anni dopo la situazione è cambiata nel mondo e gli scommettitori tornano alla carica. Per rendere l’idea sul giro d’affari attuale, parliamo di oltre 4,5 milioni di dollari di puntate, secondo i dati raccolti da Polymarket. Siamo ben oltre i numeri registrati in passato, a conferma di seguito e attenzione che la nomina del nuovo Santo Padre è in grado di richiamare, ma prima di scoprire le quote aggiornate, è bene fare qualche precisazione sul perché in Italia non si può scommettere e sul dibattito etico che la questione suscita.
SCOMMESSE NUOVO PAPA VIETATE IN ITALIA
Nel nostro Paese è in vigore una normativa su giochi e scommesse che impedisce che si possano elaborare quote sugli eventi religiosi. Nello specifico, c’è un decreto dell’Agenzia Dogane e Monopoli che stabilisce l’incompatibilità, inoltre si tratta di un evento che non si può verificare con i criteri delle scommesse tradizionali.
Una questione che si lega al dibattito etico, perché l’elezione del nuovo Papa è un momento sacro e, sebbene richiami grande interesse in tutto il mondo, è un fenomeno che va ben oltre la curiosità, ma è vissuto dai fedeli tra commozione, spiritualità ed emozioni, come si evince dalla reazione che ha suscitato la notizia della morte di Bergoglio. Le quote che circolano all’estero, visto che in diversi Paesi è consentito fare scommesse sul nuovo Papa, consentono comunque di farsi un’idea della “corsa” in Vaticano tra i cosiddetti papabili.
SCOMMESSE NUOVO PAPA: PROBABILITÀ E QUOTE
Ad esempio, il cardinale Pietro Parolin viene indicato come il favorito, probabilmente perché il segretario di Stato Vaticano rappresenterebbe una figura di continuità con il pontificato di Papa Francesco. Le quote parlano di un 31% di possibilità di diventare il successore, con una quota che va dall’1,8 al 2,5. In crescita le quotazioni del cardinale filippino Luis Antonio Tagle, la cui quota oscilla tra 3 e 4,8, mentre la probabilità si attesta sul 23%.
Ci sono poi tre outsider, dati al 10% di probabilità: Peter Erdo, un profilo autorevole nella parte orientale dell’Europa, il ghanese Peter Turkson, già finito in passato tra i papabili, e Matteo Zuppi, che si è rivelato attivo su temi come pace e dialogo. Se si prendono in esame i volumi di gioco, è Parolin ad attirare le puntate maggiori: siamo oltre 1,3 milioni di dollari, mentre Tagle arriva a circa 800mila dollari, il doppio di Erdo, mentre Turkson arriva a 350mila e Zuppi al momento non va oltre i 270mila, anche se nelle ultime ore si sta registrando un trend di crescita.
Secondo Polymarket, Tagle ha il 26% di probabilità di essere scelto dal conclave, mentre Parolin è solo leggermente indietro nelle probabilità, con una probabilità di 25 centesimi, una cifra confermata dall’altra piattaforma del settore Kalshi. Come se non bastassero le scommesse nuovo Papa, si può puntare all’estero anche su molti altri fattori, tra cui il colore della pelle e l’altezza del papa.
In effetti, le probabilità che il nuovo papa sia basso sono attualmente del 26%, ma nn è chiaro come questi risultati verranno confermati. Secondo quanto riportato dall’Australian Financial Reviews, le probabilità che il prossimo papa sia nero sono del 12%, con il cardinale ghanese Turkson e il congolese Besungu come principali contendenti, rispettivamente con il 9% e il 3%.
SCOMMESSE NUOVO PAPA E SPECULAZIONI
Questi dati riflettono la percezione di chi scommette, ma non le reali possibilità di chi è indicato come favorito, anche perché il Conclave ha una natura riservata, inoltre le votazioni dei cardinali elettori possono riservare sorprese, come dimostra la stessa elezione di Papa Francesco, che non era indicato tra i favoriti prima della sua nomina. Anche per questo si tratta di scommesse molto speculative, soggette a oscillazioni costanti che sono spesso condizionate da voci e indiscrezioni.