A Chi l’ha visto si torna a trattare il caso di Domenico Manzo, detto Mimì, l’uomo scomparso dalla provincia di Avellino precisamente da Prato di Principato Ultra, nel 2021. Sono tre le persone che potrebbero affrontare un processo fra cui Romina, la figlia di Domenico Manzo, accusata di favoreggiamento e false dichiarazioni: “Si sono concentrati molto sugli orari e le mie dichiarazioni – racconta la stessa ai microfoni del talk di Rai Tre – anche io ho notato di aver sbagliato ma c’è da capire il momento, era appena scomparso mio padre, ero in confusione, agitata, non dormivo, solo dopo un paio di mesi mi sono resa conto che papà non si trovava, all’inizio era come se non connettevo”. Chi l’ha visto fa notare le dichiarazioni discordanti della stessa Romina, fra il fatto che non avesse litigato con il padre e l’elenco “omesso” delle persone con cui era la sera della scomparsa. “Queste sono comunque delle accuse, farò di tutto per smentire quello che stanno dicendo”. Oltre a Romina anche gli ex fidanzati Alfonso Russo e Loredana Scannelli, ma cosa è successo?
Era l’8 gennaio 2021, giorno del compleanno di Romina e si stava festeggiando: “Io ero in bagno, all’improvviso arriva mio padre e mi ha iniziato a urlare – ha raccontato Romina di quel giorno – ce l’aveva con me, io non so ancora ad oggi”, forse perchè il padre ha notato dei dettagli particolari ad una festa, forse della droga: “Mimì è infuriato, promette di denunciare tutti – racconta Chi l’ha visto – che esce di casa”, una telecamera lo riprende più volte, e ci sono anche varie testimonianza: “Lo abbiamo visto passare davanti al ristorante, camminava tranquillo, poi è passato davanti alla stazione e non lo abbiamo visto più”. Federica Renna, legale di Romina Manzo, aggiunge: “Le telecamere che riprendevano Domenico Manzo sono state cancellate e avrebbero dato una risposta a tutto, era un caso chiuso sin dalle prime battute”, e invece il caso non è ancora chiuso, le indagini sì’ ma non si è mai trovato nulla.
SCOMPARSA DOMENICO MANZO, ROMINA: “NON C’E’ ALCUN INDIZIO”
Per Romina: “La verità non uscirà secondo me, anche perchè non hanno prove, il corpo non è stato trovato, non c’è niente, le telecamere non ci sono, e anche chi ha fatto del male dice, tanto non ci sgameranno mai”. Lucia, la sorella di Domenico Manzo, aggiunge: “Il dolore nostro non lo saprà mai nessuno, gli altri hanno i cari al cimitero non nemmeno quello. Ci facciano sapere cosa sia accaduto, io non penso al sequestro ma ad un omicidio”, e Filomena, l’altra sorella, racconta: “Mio fratello non salterà mai fuori, è una cosa terrificante, un famigliare non si potrà mai mettere l’anima in pece. Fateci trovare almeno le ossa di Mimì, ha bisogno di una degna sepoltura”.
Romina Manzo è stata ospite anche in studio a Chi l’ha visto, a fianco dell’avvocato: “Circolava droga quella sera? – le parole della legale – che io sappia è stato aperto un procedimento per droga e c’erano diversi indagati, ragazzi presenti quella sera, ma non abbiamo altre notizie”. E ancora: “Romina ha aperto le porte di casa a tutti, anche a persone che reputava veri amici, questo dimostra la sua buona fede. Nel momento più importante, quello in cui dovevano contribuire a spiegare gli eventi, queste persone però si sono tirate indietro”.
SCOMPARSA DOMENICO MANZO, LE FIGURE DI ALFONSO E LOREDANA
L’ultimo ad aver visto Mimì Manzo è stato Alfonso Russo (indagato), un ragazzo che aveva un rapporto molto stretto con Romina: “Lui non ha mai voluto parlare con la trasmissione di Chi l’ha visto – racconta la stessa figlia di Domenico Manzo – io gli ho dato 1.000 euro, me li chiese e me li prestai, non me li ha mai più ridati. Il bilancino di precisione? Si era in casa mia, era suo”. L’altra indagata, Loredana, è un’altra persona che è stata spesso assieme a Romina: “Dopo 5 e 6 mesi loro si sono allontanati da me, quando la loro posizione è cambiata, quindi non ho avuto più modo di incontrarli”.
L’avvocato di Romina ha aggiunto: “Abbiamo un po’ di tempo per poter chiarire le incongruenze, puntiamo su questo, ovviamente noi speriamo di essere dalla parte offesa, saremmo assieme alle zie, e a noi questo pesa, faremo tutto il possibile”. Romina ha concluso: “A questi miei due amici non ho mai chiesto che fine hanno fatto fare a mio padre, non mi sarei mai aspettato che centrassero qualcosa perchè io gli volevo bene, li ho accolti a casa come dei veri amici, quindi dico solo che chi ha fatto qualcosa deve pagare”, anche se non è detto che siano stati loro, essendo solo indagati. “Io e mio fratello ogni giorno ci chiediamo cosa sia successo a papà, ormai sono quattro anni”. In conclusione l’avvocato conclude: “Grazie a voi per tutto quello che state facendo in questi 4 anni”.