Solo così la vacanza sarà davvero senza pensieri: piccole regole per lasciare la casa protetta e a prova di ladro
Partire sereni è possibile: basta fare attenzione ai dettagli, adottare qualche semplice accorgimento e lasciare la casa sapendo di aver fatto tutto il possibile per proteggerla.
C’è un momento dell’anno che gli italiani aspettano con ansia: quello delle ferie. Dopo mesi passati tra lavoro, impegni familiari e corse contro il tempo, l’idea di rilassarsi su una spiaggia o tra i sentieri di montagna è un vero balsamo per l’anima. Ma proprio mentre ci si prepara a staccare la spina, c’è un aspetto che spesso viene trascurato, e può trasformare una vacanza da sogno in un incubo.
D’estate le città si svuotano, le strade si fanno silenziose, i condomìni sembrano deserti. È proprio in questo scenario che i ladri trovano terreno fertile: abitazioni incustodite, nessun vicino che possa notare movimenti sospetti, abitudini prevedibili. In altre parole, l’occasione perfetta per agire indisturbati.
La domanda che dovremmo porci prima di ogni partenza è semplice: “La mia casa è davvero al sicuro?”. Perché bastano pochi errori – o, meglio, poche dimenticanze – per esporre la propria abitazione a rischi evitabili.
Sei cose da fare per stare tranquilli
Vediamo allora quali sono le mosse indispensabili da compiere prima di chiudere la porta e partire.

- Chiudere ogni accesso, davvero ogni accesso: Non basta abbassare le tapparelle. È fondamentale verificare che tutte le finestre siano ben chiuse, anche quelle dei bagni o delle stanze che non si usano spesso. Le porte d’ingresso, quelle secondarie, ma anche le basculanti dei garage devono essere in perfette condizioni. Se qualcosa scricchiola o si chiude male, non rimandare: chiama un professionista e fai sistemare tutto prima di partire.
- Interrompere le utenze: acqua, gas ed elettricità: Una perdita d’acqua, una fuga di gas o un corto circuito non solo possono danneggiare l’abitazione, ma rappresentano un pericolo concreto anche per l’intero condominio. Se la tua assenza durerà più di qualche giorno, chiudere le utenze è una mossa intelligente. Anche se non elimina il rischio furti, previene guasti imprevisti che potrebbero trasformarsi in emergenze costose.
- Niente cartoline social: attenzione a cosa pubblichi. Mostrare in tempo reale le foto della vacanza è ormai un’abitudine. Ma attenzione: un profilo pubblico può diventare una vera e propria vetrina per chi è alla ricerca di case temporaneamente vuote. Il consiglio è semplice: condividi gli scatti solo al rientro, o quantomeno limita la visibilità dei contenuti a una cerchia ristretta di contatti fidati.
- Chiedi aiuto a una persona di fiducia: Se la tua vacanza sarà lunga, affidati a un vicino, un amico o un parente. Ritirare la posta, aprire le finestre ogni tanto, accendere una luce la sera: sono piccoli gesti che fanno sembrare la casa vissuta e scoraggiano i malintenzionati. Una cassetta della posta traboccante, invece, è un invito fin troppo esplicito.
- Usa la tecnologia a tuo favore. Le soluzioni smart sono oggi alla portata di tutti. Videocamere, sensori di movimento, rilevatori di apertura su porte e finestre: tutto può essere controllato da remoto tramite app. E se scatta un allarme, puoi verificarne subito la causa, evitando falsi allarmi o, peggio, danni veri. In più, la domotica permette di simulare la presenza in casa, programmando luci e dispositivi.
- Considera un’assicurazione casa: Infine, uno scudo in più: una buona assicurazione può coprire furti, danni da effrazione, guasti agli impianti. Non è obbligatoria, ma rappresenta una rete di sicurezza che può fare la differenza in caso di imprevisti.