Sergio Silvestri, storico collaboratore e amico fraterno di Vasco Rossi, è scomparso a 73 anni. La notizia della sua morte è stata diffusa oggi, 22 maggio 2025, suscitando profonda commozione nel mondo della musica italiana. Ma chi era esattamente Sergio? Originario di Concordia sulla Secchia, Silvestri conosce Vasco Rossi durante gli anni del collegio salesiano San Giuseppe a Modena. Lì, tra i due nasce una grande amicizia, complice la comune passione per la musica. Difatti, iniziano a suonare insieme la chitarra, scoprendo subito di avere un’importante sintonia musicale.
Negli anni ’70, Silvestri si fa notare della scena musicale locale come deejay a Punto Radio, storica emittente libera fondata proprio da Vasco. Poco dopo, presenta al rocker il chitarrista Maurizio Solieri, destinato a diventare uno dei membri più iconici della band per oltre trent’anni. Negli anni, Sergio inizia a contribuire anche in modo più diretto nella carriera di Rossi, scrivendo insieme a lui nel 1979 La Strega (La diva del sabato sera), uno dei brani che ha contribuito a definire il percorso musicale dell’artista emiliano.
Sergio Silvestri, chi era lo storico amico di Vasco Rossi: la loro storia
Anche negli anni successivi, pur mantenendo un profilo riservato e lontano dai riflettori dello showbusiness, Sergio Silvestri è rimasto comunque vicino a Vasco Rossi e a tutto il suo staff. Difatti, è sempre stato una figura fondamentale nella vita del cantante che, dopo la diffusione della notizia, ha voluto subito fargli una dedica sui social. Poco fa, il rocker ha condiviso una foto dell’amico sul suo profilo Instagram, citando la sua celebre canzone del 1983 “Vita spericolata“. “Resterai sempre vivo nel mio cuore”, ha scritto per ricordarlo.
Delle parole commoventi, che testimoniano il legame indissolubile che ha unito per decenni i due amici. Il post è stato subito invaso da una pioggia di messaggi di affetto e condoglianze per Vasco, nonché di commenti pieni di amore per Sergio. Al momento, non si hanno dettagli riguardo la morte dell’uomo. Ciò che è noto è che si è spento a a Mirandola, in provincia di Modena, e che i suoi funerali si terranno in forma privata sabato 24 maggio presso il Terracielo di Mirandola.