Chi ha ucciso Silvana Damato? Se ne è discusso ieri a Estate in diretta, su Rai Uno, con tutti gli aggiornamenti sul caso: i dettagli
Continuano le indagini in merito al giallo della morte di Silvana Damato, quella che sembrerebbe a tutti gli effetti un omicidio e al momento sembrerebbero essere tre le figure maschili attenzionate.
La prima è senza dubbio quella più misteriosa, riguardante un uomo definito trasandato, capelli brizzolati e lunghi, con la barba, fisico piuttosto tarchiato, che sarebbe stato visto da alcuni vicini di casa e conoscenti della donna, fra cui un uomo che abita nel palazzo di fronte a quello di Silvana Damato che ieri, parlando con Estate in diretta, ha ribadito quanto già spiegato in altre interviste: “Io abito di fronte, due o tre volte ho visto quest’uomo che andava da lei, sempre a quell’orario, dalle 13 in poi”. Questo misterioso spasimante della vittima sarebbe però stato visto nella prima metà dell’anno, indicativamente fra dicembre 2024 e aprile 2025, di conseguenza non è da escludere che nelle ultime settimane non facesse più parte della vita della 69enne.
Vi sarebbe un altro uomo che invece frequentava la donna, anch’egli brizzolato ma definito ben più distinto rispetto al precedente. E infine, c’è un terzo uomo che sarebbe il vicino di casa, con cui Silvana Damato aveva litigato qualche giorno prima dell’omicidio, ma che avrebbe già fornito un alibi convincente agli inquirenti in merito all’8 agosto, il giorno della morte della 69enne di Milano. Si sa per certo che quel giorno Silvana si era recato nel supermercato di fiducia per acquistare del cibo: “Era una nostra cliente abituale, quel venerdì era stata da noi a comprare qualcosa, era in gastronomia per dei piatti pronti”, li avrebbe acquistati in porzione abbondanti svela Estate in diretta.
SILVANA DAMATO, IL GIORNO DELLA SUA MORTE ASPETTAVA QUALCUNO?
Se abitava da sola evidentemente aspettava qualcuno e proprio quel giorno un uomo che sembrerebbe ricordare l’identikit del primo sospettato, sarebbe stato visto uscire dal condominio della donna attorno alle ore 14:00. Una coincidenza? Magari quella vecchia fiamma si era rifatta viva per il classico ultimo appuntamento e poi ha ucciso la donna? Tutto può essere, fatto sta che gli amici di Silvana Damato sono sconvolti, come ad esempio il simpatico Pierino, uno degli amici del parco della donna, con cui spesso giocava a carte assieme.
“L’unica cosa che vorrei ora è beccare chi è stato – si sfoga alle telecamere Rai – tutto lì, per capire perchè tanta cattiveria, ormai lei non c’è più, però almeno di sapere perchè finita così”. E ancora: “lei era sempre sorridente cantava, l’ho vista passare con quest’uomo che andavano a bere”, dice anche se non è ben chiaro a quale dei due frequentatori si riferisca. Sull’8 agosto, invece: “Io avevo qui le penne, dovevo dargliele, allora due nostri amici sono andati la da lei per chiamarla ma sono tornati indietro piangendo, mi han detto che era morta, come è morta? Ho fatto fatica a credere, l’avevo vista il giorno prima, mi chiamava Pierinetto”.
SILVANA DAMATO, LA COMMOZIONE DELL’AMICO PIERINO
Pierino appare visibilmente commosso: “Sento la sua mancanza, facevamo una partita a scala, quando una persona è allegra manca sempre, quando si perde un’amica si perde tutto, io era cinque anni che la conoscevo, non so più cosa dire, mi dispiace anche ricordate tante cose”.
Tante le cose che non tornano in questa vicenda a cominciare dai 50.000 euro che sono spariti dal conto di Silvana Damato pochi giorni prima della sua morte, inoltre – come raccolto in esclusiva da Dentro la notizia – la donna aveva confidato ad un’amica di voler togliere tutte le foto pubblicate su Facebook con un uomo, anche se non si capisce a chi si riferisca. La vittima voleva quindi cancellare il suo passato, forse per una delusione amorosa: quell’amore le è costato caro?
