Simple Minds protagonisti ad “Arena Suzuki dai 60 ai 2000”
Questa sera, sabato 23 settembre, vediamo all’opera i Simple Minds in occasione di Arena Suzuki dai 60 ai 2000. Ma chi sono e cosa sappiamo di loro? Innanzitutto il gruppo musicale scozzese è considerato uno dei più rappresentativi e influenti degli anni ottanta e novanta in Scozia e non solo. I Simple Minds vantano una ricca e lunghissima carriera, con circa 60 milioni di dischi venduti in tutto il mondo.
La band viene fondata dal cantante Jim Kerr e dal chitarrista Charlie Burchill nel 1977 a Glasgow. Per il nome al gruppo si ispirano al brano di David Bowie intitolato The Jean Genie, il cui testo recita “He’s so simple-minded, he can’t drive his module”. Ai due fondatori ben presto si aggregano il bassista Derek Forbes, il tastierista Mick MacNeil ed il compagno di scuola e batterista Brian McGee. Insieme pubblicano nel 1979 l’album d’esordio Life in a Day che ottiene un discreto successo.
Simple Minds, chi sono e qual è la formazione attuale: dalla voce Jim Kerr alla chitarra Gordy Goudie
Jim Kerr è un traino per i Simple Minds. Col suo carisma innalza il livello delle esibizioni dal vivo, che diventano sempre più apprezzate nel panorama musicale. Nella primavera del 1985 arriva il singolo Don’t You (Forget About Me), scritto da Keith Forsey e incluso nella colonna sonora del film Breakfast Club. E’ la prima canzone incisa dal gruppo a non essere stata scritta da uno dei componenti e successivamente lo stesso pezzo verrà inciso anche da Billy Idol, che aveva in Forsey uno dei suoi più stretti collaboratori.
I Simple Minds, ancora oggi, rappresentano un punto di riferimento per la musica in Scozia e in tutto il mondo. La formazione attuale è composta dal frontman Jim Kerr (1977-presente), Charlie Burchill alla chitarra (1977-presente), il bassista Ged Grimes (2010-presente), la batterista Cherisse Osei (2017-presente), il tastierista Berenice Scott – (2020-presente), la corista Sarah Brown (2009-presente) e il chitarrista Gordy Goudie (2001-presente).