I sondaggi politici di Swg confermano la tenuta del Governo Meloni pur nel caos internazionale: FdI e Lega spingono, bene M5s, calo Schlein
MELONI E SALVINI AL TOP NEL CDX, BENE IL “PACIFISMO” A SINISTRA: MALE GLI ‘EUROPEISTI’ FI E PD. I NUOVI SONDAGGI POLITICI SWG
Con la caotica situazione legata ai dazi americani e alle risposte dell’Europa, la linea del Governo Meloni sembra “pagare” in termini di consensi: gli ultimi sondaggi politici offerti da Swg nel consueto spazio del lunedì sera sul TgLa7 mostrano un andamento convinto dei consensi verso Meloni e Salvini, trainanti il Centrodestra verso posizioni di negoziati diretti con gli Stati Uniti davanti al caos doganale e commerciale.
Diversamente dalle fronde più vicine alle posizioni di Von der Leyen – segnatamente, Forza Italia e parte del Partito Democratico – la linea più “soft” nei confronti dell’alleato Trump al momento sembra convincere, anche se resta il timore generale per gli effetti ancora incerti dei dazi in arrivo sui prodotti anche italiani. I sondaggi politici raccolti da Swg tra il 2 e il 7 aprile 2025 danno un’ulteriore accelerata all’area meno “europeista” del Parlamento, con i partiti più vicini a Bruxelles che trovano cali di consenso dopo i dossier dazi e riarmo.
FdI della Premier Meloni torna a crescere fino al 30,2%, guadagnando nettamente lo 0,4% rispetto alla scorsa settimana: benissimo anche la Lega di Salvini e il M5s di Conte dopo gli eventi dello scorso weekend, tra Congresso Federale del Carroccio e piazza anti-armi del Movimento 5Stelle. Ad oggi la Lega sale all’8,7% raggiungendo ormai Forza Italia di Tajani, in calo al 8,9%; l’area pacifista di sinistra, da Conte all’AVS, erodono parte del consenso dem portando ulteriori dubbi sul futuro prossimo del “campo largo progressista”. Schlein perde infatti ancora lo 0,2% e indietreggia al 22,3%, confermando un primo trimestre 2025 fin qui molto ostico per il Pd tra le opposte posizioni interne su Europa, difesa e politica estera.
LA FIDUCIA NEL GOVERNO MELONI (E NELLA PREMIER) TIENE NONOSTANTE LE TEMPESTE INTERNAZIONALI
La spinta dell’ala più pacifista e meno europeista, rappresentata dalla piazza di Conte a Roma – dove ha partecipato anche una delegazione del Partito Democratico con l’ex Ministro Boccia – mostra ancora una volta uno scenario di incertezza sul futuro di leadership di Elly Schlein all’interno del Centrosinistra. I sondaggi politici al momento danno ancora una distanza di 10 punti netti tra Pd e M5s (quest’ultimi cresciuti secondo Swg dello 0,3% in soli 7 giorni), ma l’incapacità di rappresentare una posizione diretta e netta sui vari dossier politici del momento non convince appieno l’elettorato.
A chiudere i sondaggi politici per il tg di Enrico Mentana troviamo appunto l’Alleanza Verdi-Sinistra in recupero al 6,2%, con Azione di Calenda che frena la crescita delle ultime settimane al 3,8%: in fondo al borsino dei partiti troviamo Renzi con Italia Viva al 2,5%, PiùEuropa all’1,8% e Sud Chiama Nord che si ferma all’1%. L’astensione in questo periodo di orte incertezza internazionale torna a “correre” segnando addirittura un 34% di elettori del tutto incerti su chi votare alle prossime eventuali Elezioni Politiche.
Chiudiamo la rassegna quotidiana dei sondaggi politici nazionali con l’aggiornamento sempre di Swg sull’andamento del Governo e della sua leader, Giorgia Meloni: al netto delle difficili condizioni fuori dall’Italia, guerre, riarmo UE e caos dazi, la prudenza diplomatica del Centrodestra al momento sembra convincere l’elettorato che concede un 39% di fiducia tanto all’esecutivo quanto alla Presidente del Consiglio.