OCCHI SU GENOVA ALLE COMUNALI 2025: GLI ULTIMI SONDAGGI POLITICI VERSO IL VOTO
Se il voto in Friuli e Trentino Alto Adige hanno già aperto i battenti alla lunga stagione di Elezioni Amministrative della primavera 2025, gli ultimi sondaggi politici iniziano ad accendere gli interessi nazionali sulle Comunali nei 120 centri chiamati al voto il prossimo 25-26 maggio 2025. Soffermandoci per il momento sui 4 capoluoghi di provincia – ovvero Genova, Taranto, Matera e Ravenna – la corsa delineata dalle intenzioni di voto prima del silenzio elettorale (al via il prossimo 10 maggio 2025, ndr) è sempre più una sfida “bipolare” con il “campo largo progressista” che a seconda delle sfide presenta composizioni diverse.
Nel Comune più “attenzionato” delle Elezioni Comunali 2025, a Genova, si ripresenta la sfida vista alle recenti Regionali 2024 in Liguria: anche qui il candidato del Centrosinistra aveva cominciato la contesa con ampio vantaggio di consensi, salvo ora vedere il grande recupero del Centrodestra che ha più che dimezzato il distacco dall’avversaria diretta. Secondo i sondaggi politici raccolti da Noto lo scorso 5 maggio 2025, Silvia Salis – sostenuta da Pd, M5s, AVS e civiche centriste – è data tra il 48 e il 52% delle preferenze, contro invece il grande recupero di Pietro Piciocchi del Centrodestra che sale tra il 45 e il 48%.
Tenuto conto che per gli stessi sondaggi il dato dell’indecisione è ancora piuttosto alto (al 28%) con un’astensione altissima al 50%, è evidente che tutto può ancora essere modificato e aggiornato a ridosso delle urne: dato non da poco, lo spauracchio ballottaggio scatta se uno dei candidati sindaco non prende almeno il 50% e in questo caso Salis sarebbe comunque vicina al successo al primo turno, tanto quanto Piciocchi. Ad oggi il Centrosinistra compatto avrebbe attorno al 49,5% dei consensi contro il 47,5% del Centrodestra, sempre secondo i sondaggi politici Noto.
TARANTO, RAVENNA E MATERA: È SEMPRE UNA SFIDA “BIPOLARE” (MA LA SINISTRA HA PIÙ CHANCES)
Spostandosi verso gli altri Comuni al voto per le Amministrative tra due settimane, i sondaggi politici raccolti da Winpoll hanno provato a tastare il terreno a Taranto, normalmente terra di conquista per il Centrosinistra. Ebbene, ad oggi si avrebbe un ballottaggio tra i principali candidati dell’eterna sfida bipolarista: l’ex presidente del Consiglio Comunale di Taranto Piero Bitetti, uomo forte del Pd locale, avrebbe il vantaggio con il 37% dei consensi davanti a Luca Lazzaro, candidato del Centrodestra ed ex presidente di Confagricoltura in Puglia con il 21%.
Più in basso gli altri candidati, da Angolano del M5s al 13% – che ha “spaccato” il campo largo – e i civici Di Bello e Cito, entrambi al 7% nei sondaggi locali. A Ravenna non sono stati diffusi per il momento sondaggi sulle Elezioni Comunali, mentre a Matera lo scenario è lievemente più complesso con tre candidati sindaci che puntano tutti alla vittoria probabilmente al ballottaggio. Bennardi col M5s, Cifarelli con le liste civiche e Nicoletti del Centrodestra: la spaccatura del Centrosinistra ha portato questo scenario, con il Pd che ha deciso di non presentare il simbolo e nessun candidato, rendendo la sfida per la poltrona di sindaco nettamente più imprevedibile.