Grave lutto nel mondo del cinema: è morta l’attrice Sophie Nyweide. Si tratta di una giovanissima artista, di soli 24 anni, ma che alle spalle aveva già una lunga carriera, essendo entrata nel mondo dello spettacolo quando aveva solo sei anni. Come riferisce TgCom24.it, la ragazza è morta il 14 aprile scorso, quindi una decina di giorni fa, ma la notizia è stata data solo in queste ore, anche se non è ben chiaro il perchè, forse per rispettare la privacy della stessa. Sempre la famiglia ha fatto sapere che la ragazza avrebbe provata a curarsi da sola “per affrontare il trauma e la vergogna che portava dentro”, e tale situazione l’ha portata alla morta.
Che cosa le è accaduto quindi? “Ha rifiutato il trattamento che l’avrebbe potuta salvare”, aggiungono ancora i famigliari di Sophie Nyweide, e frasi che aprono a molteplici scenari, a cominciare da un male incurabile che però la stessa attrice voleva curarsi con delle medicine alternative, o persino l’ingresso in una setta, o ancora, una morte per suicidio. In ogni caso la polizia ha aperto una indagine per cercare di fare luce su quanto accaduto e la cosa certa è che la 24enne è stata rinvenuta vicino ad un fiume in quel di Bennington, all’alba del 14 aprile scorso.
SOPHIE NYWEIDE È MORTA, IL TRAUMA SUBITO
Il corpo di Sophie Nyweide, riferisce il portale di gossip americano, Tmz, si trovava nei pressi di una capanna fatta con degli alberi, e non è chiaro se quel rifugio sia collegato alla stessa vittima o se sia una struttura che non c’entra nulla con l’evento morte. Si sa invece che al momento della morte la ragazza fosse in compagnia di un uomo, e questi sta già collaborando con la polizia che comunque precisa che non viene considerato un sospettato, di conseguenza quella di Sophie Nyweide non sarebbe una morte violenta.
La famiglia ha ricordato come la 24enne fosse “gentile e fiduciosa”, ed inoltre scriveva e disegnava, raffigurando la profondità che aveva, e rappresentando anche “il dolore che ha sofferto”.
Ma a cosa si riferisce, quale trauma ha subito Sophie Nyweide? Possibile che magari abbia perso un suo caro, o abbia subito una violenza di qualche tipo? Un’altra ipotesi è che la stessa stesse attraverso un periodo di forte depressione, che l’abbia portata ad un gesto estremo, tutte situazioni da verificare e che con grande probabilità saranno più chiare solamente nelle prossime settimane. I suoi parenti parlano di “lotte e traumi”, aggiungendo che le persone che le sono state vicine sono “affrante” per il fatto che i loro sforzi non siano riusciti a salvarla.
SOPHIE NYWEIDE È MORTA, ECCO CHI ERA
La famiglia ha invitato a fare donazioni ad una associazione che si occupa di persone che sono state vittime di stupri, abusi e persino incesti, di conseguenza potrebbero aprirsi scenari purtroppo drammatici per la povera ragazza. Ma chi era Sophie Nyweide? Come detto sopra più volte era molto giovane, avendo solo 24 anni, nata l’8 luglio del 2000 in quel di Burlington, nello stato del Vermont. Fin da piccola aveva dimostrato di essere una grande appassionata per la recitazione, mostrando anche un’ottima attitudine proprio verso il piccolo e il grande schermo.
Figlia d’arte, essendo sua madre l’attrice Sally Gibson, aveva debuttato a soli 6 anni recitando nel film “Bella”, dopo di che aveva preso parte ad altre pellicole di successo come ad esempio Margot al matrimonio e Mammoth, rispettivamente del 2007 e 2009. Quindi nel 2010 fu la volta di An invisible sign con Jessica Alba, poi il film Noah del 2014 e il programma What Would You Do del 2015, quella che purtroppo resta la sua ultima recitazione. Una carriera brillante stroncata da un evento traumatico che l’ha condotta alla morte.