Sparatoria a Monreale (Palermo): svolta nelle indagini sulla strage avvenuta sabato scorso in cui sono morti tre giovani, Andrea Miceli, Massimo Pirozzo e Salvo Turdo, uccisi a colpi di pistola durante una lite scoppiata per futili motivi.
Secondo quanto riporta ANSA, i carabinieri del Comando provinciale hanno eseguito un provvedimento di fermo a carico di un 19enne palermitano, Salvatore Calvaruso, accusato dei reati di strage, porto abusivo e detenzione illegale di arma da fuoco. Nella sparatoria sarebbero rimaste ferite altre due persone, un minorenne e un 33enne.
Sparatoria a Monreale, la sparatoria dopo una lite per futili motivi
Il 19enne fermato avrebbe confessato con dichiarazioni spontanee, riporta TgCom24, ma poi si sarebbe avvalso della facoltà di non rispondere davanti al pm e per questo quanto reso agli investigatori non è utilizzabile.
Intanto sarebbe caccia all’uomo per trovare 4 presunti complici dell’autore della sparatoria a Monreale, avvenuta dopo una lite per futili motivi di cui ora si sta ricostruendo la genesi e la dinamica. Al momento dei fatti sarebbero state presenti decine di persone e in queste ore sono in corso le audizioni di diversi testimoni. Tutte giovani le vittime: Salvatore Turdo, 23 anni, Massimo Pirozzo, 26, e Andrea Miceli, 25, morti poco dopo essere stati colpiti con un’arma da fuoco.