Le spese sanitarie detraibili nel 2025 potranno essere inserite nel Prospetto Informativo digitale, rinunciando agli scontrini.
Per agevolare la presentazione delle spese sanitarie detraibili 2025, il fisco prevede la possibilità di presentare un prospetto dei costi già sostenuti dal contribuente, piuttosto che conservare e consegnare i documenti originali ai rispettivi patronati e CAF (rischiando anche di perderli).
Si tratta di una semplificazione che potrebbe permettere ai CAF e ai patronati di ottenere un elenco delle spese ammesse come detrazione, senza dover attendere i documenti cartacei.
Spese sanitarie detraibili nel 2025 con prospetto
Le spese sanitarie detraibili per il 2025 potrebbero essere inviate autonomamente dal contribuente che intende inoltrare la nuova precompilata tramite il portale dell’Agenzia delle Entrate. In tal caso è importante assicurarsi che ogni costo da detrarre (a livello sanitario) sia presente.
Se i dati fossero incongruenti – tra prospetto e precompilata – occorrerà allegare e inoltrare entrambi i documenti (da conservare per poi presentarli al CAF in caso di invio con delega).
Come si può leggere nella circolare del fisco numero 14 alla Lettera E, il Prospetto Informativo va allegato in sostituzione dei documenti cartacei (fatture e scontrini), così da agevolare la presentazione.
È altresì necessario compilare e inserire un’autocertificazione in cui il contribuente asserisce di aver inserito dati coerenti tra quanto rilevato dal database del sistema sanitario e quanto riportato in dichiarazione o nel prospetto.
Come ottenere il prospetto
Per coloro che desiderano scaricare e consultare il proprio Prospetto Informativo – evitando il cartaceo – è possibile autenticarsi al portale dell’Agenzia delle Entrate con le proprie credenziali digitali e procedere al download recandosi nella sezione intitolata “Consultazione spese sanitarie“.
All’interno dell’area riservata vi è un ampio database in cui sono contenuti i file relativi alle spese sanitarie sostenute dal contribuente. In base all’anno fiscale di interesse occorre scaricare sempre quello “precedente”.
Per le spese sanitarie detraibili nel 2025, ad esempio, va selezionato per la consultazione l’anno 2024, e così via. In caso di invio della dichiarazione con delega, il documento dev’essere stampato e consegnato a un patronato o CAF.