C’è un serio problema negli Stati Uniti ed è quello delle uova. Come riferisce il Corriere della Sera, oltre oceano sono rimasti senza uova per via di una serie di motivi, a cominciare dall’influenza aviaria che nell’ultimo anno ha sterminato moltissimi allevamenti. La notizia è stata data dall’agenzia internazionale Reuters, e viene specificato che Washington avrebbe già fatto richiesta alla Danimarca per una importazione superiore al normale di uova, una richiesta che tra l’altro è avvenuta negli scorsi giorni, quando Donald Trump annunciava i nuovi dazi nei confronti dell’Unione Europea.
Le uova sono un alimento molto utilizzato in tutto il mondo e ancora di più negli Stati Uniti, dove spesso e volentieri sono servite per colazione fra frittate, pancakes e via discorrendo. E’ inoltre un prodotto simbolo che misura il costo della vita, e in questi giorni per acquistare un cartone di 12 uova servono fra gli 8 e i 12 dollari, di conseguenza una crescita su base mensile del 10% ma che sale al 60% se si prende in considerazione il mese di marzo 2024.
USA SENZA UOVA: COSA STA ACCADENDO
Come detto sopra, le uova stanno scarseggiando negli Stati Uniti a causa del dilagare dell’influenza aviaria, e tale crescita dei prezzi, come sottolinea il Corriere della Sera, uno smacco per l’amministrazione Trump, che durante la campagna elettorale fino a novembre 2024 aveva ribadito la necessità di contenere l’inflazione.
Il dipartimento dell’agricoltura degli Stati Uniti è quindi corso ai ripari ed ha contattato una serie di Paesi grandi produttori di uova fra cui la Danimarca: Copenaghen ha già risposto, ma il problema è che nel Vecchio Continente non c’è questa grande eccedenza di uova, quelle che vengono prodotte servono per il mercato continentale e a soddisfare il fabbisogno interno.
USA SENZA UOVA: RICHIESTA DI AIUTO AI DANESI NEL PIENO DELLA GUERRA COMMERCIALE
Certo è che gli Stati Uniti sono in agitazione, e negli scorsi giorni Brooke Rollins, il segretario all’agricoltura, ha fatto sapere che il Paese ha pronto un miliardo di dollari sia per contrastare l’aviaria sia per aumentare l’importazione di uova. Per il quotidiano di via Solferino la questione è un po’ grottesca visto che gli Usa hanno interpellato quei Paesi, come la Danimarca, a cui lo stesso Donald Trump ha dichiarato guerra dal punto di vista commerciale.
Dal prossimo 2 aprile, infatti, scatteranno i nuovi dazi del 25 per cento, senza dimenticarsi del fatto che la Danimarca è la nazione che “controlla” la Groenlandia, Paese che invece gli Stati Uniti vorrebbero prendersi “senza se e senza ma”, come ribadito più volte dal presidente americano. Ecco perchè questa richiesta di uova a Copenaghen, suona un po’ stonata tenendo conto che la Danimarca in questo momento non è proprio fra i principali alleati americani. Vedremo come risponderanno i danesi e se negli Stati Uniti si potranno continuare a consumare le amate uova.