Elena Sofia Ricci è sposata dal 2003 con Stefano Mainetti, compositore e direttore d’orchestra romano autore di diverse colonne sonore nel mondo del cinema. Classe 1957, Stefano è padre di Maria, la figlia che i due hanno avuto nel 2004 e che oggi ha 16 anni. Ha iniziato a studiare sotto la guida del poeta Giorgio Caproni, decidendo di intraprendere la strada della musica dopo aver conseguito la maturità scientifica. Successivamente, Mainetti si iscrive all’Università e al Conservatorio di Santa Cecilia, un percorso che si conclude per lui nel migliore dei modi, con lode e menzione d’onore. Al momento è docente di Composizione per la Musica Applicata alle Immagini presso il Conservatorio di Santa Cecilia di Roma. Ha anche fondato l’Acmf, Associazione Compositori Musica per Film.
Il lavoro di Stefano Mainetti tra Italia e Usa
In carriera, Stefano Mainetti ha scritto musiche per cinema, teatro e televisione prima in Italia e poi negli Stati Uniti. I suoi primi lavori risalgono agli anni Novanta, con la composizione e la direzione delle colonne sonore di Shooter – Attentato a Praga, Silent Trigger e Talos – L’ombra del faraone, aggiudicatasi un premio al Fantafestival del 1998. In Italia, dopo un breve periodo di insegnamento, ha firmato il tema della serie televisiva Orgoglio, che l’ha visto anche collaborare con Elena Sofia Ricci (in quella fiction, infatti, l’attrice vestiva i panni della protagonista). Questa colonna sonora gli è valsa un ulteriore premio che Mainenti si è aggiudicato nel 2005 al Ravello Festival. Per un lungo periodo, ancora, il compositore ha contribuito alla realizzazione di diversi progetti di carattere sinfonico, come Abbà Pater e Tu es Christus interpretato tra gli altri da Andrea Bocelli e Plácido Domingo. Nel 2010 ha diretto la Royal Philharmonic Orchestra nella Cattedrale di Westminster. Dai concerti è stato tratto un cd nominato ‘Album of the Year’ ai Classic Brit Award di Londra nel 2010.
Le esperienze recenti
Stefano Mainetti ha continuato la sua esperienza legata alla musica sinfonica negli anni tra il 2007 e il 2010, quando ha composto le musiche dell’audio dramma americano della Bibbia diviso in 79 cd. A The Word of Promise – questo il titolo dell’opera – hanno preso parte 600 attori tra cui i premi Oscar Marisa Tomei, Richard Dreyfuss e Louis Gossett Jr. Mainetti ha scritto anche diversi libri su temi musicali, ed è tra le personalità italiane che partecipano alla Carta 18-XXI, un collettivo di artisti, scienziati e filosofi riuniti da Emmanuel Demarcy-Mota allo scopo di promuovere le realtà teatrali.