Steven Quay, uno dei pochi scienziati convinti che la pandemia Covid sia stata causata dalla “fuga” da un laboratorio di Wuhan del coronavirus, parla in Italia dei suoi studi sull’origine di Sars-CoV-2. A intervistarlo Andrea Purgatori, che torna in onda oggi su La7 con “Pandemic”, il titolo della nuova puntata del suo programma “Atlantide”. Lo scienziato, che è anche fondatore della Atossa Therapeutic ed ex membro della facoltà di Medicina della Stanford University, è convinto insieme a Richard Muller, professore emerito di fisica a Berkley ed ex scienziato senior alla Lawrence Berkeley National Laboratory, che vi sia un’impronta genetica che dimostra l’origine non naturale del Covid. Ve ne parlammo nel giugno scorso, dandovi conto del loro studio esposto sulle colonne del Wall Street Journal.
Steven Quay ha esaminato i primi campioni di Sars-CoV-2 caricati dagli scienziati del Wuhan Institute of Virology (Wiv) poco dopo che la Cina ha informato l’Oms dell’epidemia di coronavirus. Da queste analisi, a cui hanno preso parte altri colleghi, ha scoperto che in quei campioni c’è traccia del virus geneticamente modificato Henipah.
STEVEN QUAY E LE SCOPERTE SULL’ORIGINE COVID
I campioni dei primi pazienti Covid sono stati caricati nel database di sequenze genetiche GenBank del sito web del National Institute of Health (Nih) degli Stati Uniti. E Steven Quay con altri scienziati si è messo alla ricerca di «cose strane all’interno», come dichiarato a Epoch Times nelle scorse settimane. Così hanno trovato quella che ritengono essere una contaminazione dovuta a diversi esperimenti in laboratorio, così come le prove della presenza di tracce del virus Henipah. «Abbiamo riscontrato una manipolazione genetica del virus Nipah, che è più letale dell’Ebola». Nipah è un tipo del virus Henipah. La vicenda dell’origine del Covid si complica e tira in ballo ora anche il Canada, perché Henipah, come evidenziato da Epoch Times, era uno dei due tipi di virus trafugati da scienziati di origine cinese che lavoravano in Canada e che tra l’altro è al centro di una controversia per una collaborazione con ricercatori militari del Partito comunista cinese.
Non è chiaro se il virus trovato nei campioni di Wuhan sia correlato a quelli inviati dal laboratorio canadese a fine marzo 2019, ma il sospetto del ricercatore Joe Wang, che in precedenza ha guidato un programma di sviluppo di vaccini per la Sars in Canada, è che questa manipolazione genetica sia stata fatta ai fini dello sviluppo di un vaccino. C’è dunque grande attesa per le rivelazioni che potrebbe fare Steven Quay ad “Atlantide”.