Il cedolino che mostra gli stipendi NoiPa del mese di marzo 2025 potrà essere visualizzato anticipatamente.

Terminato il mese febbraio i dipendenti pubblici possono conoscere i loro stipendi NoiPa marzo 2025 anticipatamente. Per farlo è sufficiente collegarsi con le proprie credenziali al portale dedicato e poter prendere visione del salario al netto delle tasse.

I cedolini NoiPa prevedono tre tipi di erogazioni differenti tra loro, una di carattere straordinario, una speciale, una urgente e l’altra ordinaria. Proprio a metà del mese che sta per arrivare (marzo) ne è prevista una straordinaria.



Stipendi NoiPa marzo 2025 visibili con anticipo

Gli stipendi pagati al personale NoiPa marzo 2025 possono essere consultati con anticipo dai dipendenti pubblici che lavorano nei settori quali: Vigili del fuoco, Forze Armate, ministeri, enti locali e Forze dell’Ordine.

Purtroppo – pur rientrando nella giusta categoria – alcuni dipendenti non potranno usufruire del servizio che gli permette di conoscere il salario netto, e sono dunque costretti ad aspettare l’emissione speciale che per marzo è fissata al giorno 18.



Rientrano tra gli esclusi i Vigli del fuoco che operano come volontari, e i docenti assunti come supplenti. Per loro l’accredito del salario è previsto intorno a martedì 25 e venerdì 28 marzo.

Emissione di natura ordinaria

Ogni emissione ha una caratteristica differente dall’altra. Quella ordinaria ad esempio, è consultabile già da due giorni, e la sua sessione terminerà il 10 marzo. Mentre l’accredito dello stipendio è stimato intorno al 21 marzo.

Emissione di natura urgente

Come si può intuire dal nome stesso, l’emissione urgente spetta ai dipendenti pubblici che necessitano dell’accredito immediato dello stipendio pubblico a causa di alcuni imprevisti o situazioni appunto, di urgenza.



Chi rientra in tale casistica può visionare la ricezione dello stipendio tra il giorno 21 e massimo 24 marzo.

Somme arretrate e aumenti

Va detto che i diretti interessati possono altresì, ricevere nel loro cedolino anche le somme arretrate e dunque poter contare su un pagamento NoiPa più ricco (almeno per il mese di marzo). I soldi in più spettano ai dipendenti che hanno svolto delle Mansioni centrali tra l’anno 2022 il 2024.

Sia il personale Ata che gli insegnanti (anche i lavoratori che hanno svolto supplenze annuali) possono godere dei nuovi accordi sottoscritti dall’Aran che includono degli aumenti salariali. Tuttavia, l’incremento in busta paga non sarà immediato e occorrerà più tempo prima di vederselo accreditato.