Tanya Yashenko, ex fidanzata del principe Giacomo Bonanno di Linguaglossa, è stata intervistata questa mattina dal programma di Rai Due, I Fatti Vostri. La donna è accusata di aver sottratto circa un milione di euro allo stesso principe: “Un milione di euro per lui era niente, aveva un patrimonio di decine di milioni di euro, per lui era la normalità. Io non ho sottratto niente a nessuno, sono stati soldi spesi di sua iniziativa. Ad esempio durante un viaggio in Svizzera aveva speso più di 300mila euro”.
Tanya Yashneko è quindi tornata alle origini della sua storia con il principe Bonanno di Linguaglossa: “Ci siamo conosciuti in un bar di Roma, poi mi ha iniziato a corteggiare e ci siamo frequentati. A quattro mesi dalla nostra relazione sono rimasta incinta, un figlio voluto. All’improvviso il Principe è partito per gli Stati Uniti da sua moglie, per me è stato uno choc, ho ricevuto una telefonata dalla sorella che mi ha invitato a rinunciare alla gravidanza, ho avuto uno choc ed ho perso il bimbo”. Poi quando Giacomo Bonanno di Linguaglossa è tornato in italia ha ricercato Tanya Yashenko: “Mi ha scritto centinaia di email al giorno. Poi ci siamo visti, ero debole e fragile e gli ho dato un’altra possibilità”. I due tornano quindi ad innamorarsi e il Principe decide di chiedere la mano a Tanya Yashenko: “Mi chiese di sposarlo a San Valentino ma lui doveva prima chiudere la separazione con l’ex moglie”.
TANYA YASHENKO, EX BONANNO LINGUAGLOSSA: “HO DOVUTO CONTRODENUNCIARE”
E ancora: “La nostra relazione era ben accettata da famiglia e amici, nessuno si è mai preoccupato di niente, ma quando l’ho denunciato per molestie la famiglia l’ha voluto difendere facendo una controdenuncia. Io l’ho denunciato per stalking perchè non ce la facevo più, era aggressivo e violento, mi metteva le mani addosso. Mi chiedeva di perdonarlo poi ha iniziato a seguirmi con gli investigatori privati e non ce l’ho fatta più. Mi aveva anche tradito, avevo le prove: ho perdonato troppe cose perchè ero troppo innamorata”.
Tanya Yashenko è stata denunciata per circonvenzione di incapace: “Tutti i miei beni sono stati bloccati, e con i miei legali abbiamo fatto delle controdenuncie“. Poi Tanya Yashenko ha raccontato: “Mi diede delle carte di credito di modo che potesse controllarmi, quando non le usavo si arrabbiava perchè pensava che stessi con un altro uomo”. In conclusione ha spiegato: “Sono sicuro che non ha letto neanche le carte che ha firmato, spero che lui sia felice con la sua nuova compagna. Io innamorata di lui? Non posso esserlo, sono distrutta, in ginocchio e vorrei risolvere civilmente questa situazione perchè ci siamo voluti bene. E’ stato l’unico uomo da cui aspettavo il figlio, per me è stata una relazione significativa”.