Le scosse di terremoto Campi Flegrei continuano e nelle ultime settimane è senza dubbio aumentata la frequenza di eventi sismici nella zona più attenzionata d’Italia. Dopo un autunno 2024 decisamente tranquillo, con l’avvento del nuovo anno sono ricominciati i tremori in serie e la gente del posto è tornata ad avere paura. Basta leggere i vari commenti pubblicati sulla frequentatissima pagina Facebook “Quelli della zona del vulcano Campi Flegrei”, per capirlo.
Nella serata di ieri è stata registrata infatti una nuova scossa di terremoto Campi Flegrei e i vari utenti hanno scritto: “ancora boati e tremori”, e ancora: “Siamo stanchi”, e un altro: “continuano i boati”, quindi una ragazza che scrive: “si, pochi minuti fa (11 febbraio ore 22:10 circa) ne ho sentita una leggerissima, tra l’ aeronautica ed il mini hotel e dato che abito in un parco privato lontano dalla strada, non ci sono equivoci perchè il leggero scuotimento che ho avvertito non è stato causato dal passaggio di un camion pesante”.
TERREMOTO CAMPI FLEGREI, L’ULTIMO SISMA
Insomma, tantissime segnalazioni, come da copione visto che le scosse di terremoto Campi Flegrei sono chiaramente avvertite e percepite, con tanto di tremori importanti, anche se molto leggere. Quella di ieri delle ore 22:09 è stata ad esempio di magnitudo 1.7 gradi sulla scala Richter con una profondità di 2.8 chilometri sotto il livello del mare, ma nonostante questi numeri “modesti”, sono stati moltissimi coloro che l’hanno avvertita.
In attesa della prossima scossa l’Osservatorio Vesuviano ha pubblicato il nuovo bollettino riguardante l’elenco delle scosse di terremoto Campi Flegrei della scorsa settimana, precisamente quella che va dal 3 al 9 febbraio scorso. In totale sono stati registrati ben 118 terremoti nei precedenti sette giorni, quindi per una media di quasi 17 scosse ogni giorno.
TERREMOTO CAMPI FLEGREI, I NUMERI DEL BRADISISMO
Un numero in netto aumento tenendo conto che la settimana precedente erano state solo 71 le scosse. Il picco massimo è stato quello di magnitudo 3.2 gradi sulla scala Richter che è stato localizzato il 5 febbraio, nell’ambito di uno sciame sismico che è stato caratterizzato da ben 82 diversi movimenti tellurici nell’area Pisciarelli-Solfatara. Il terremoto più importante registrato ai Campi Flegrei continua quindi ad essere quello di magnitudo 4.4 gradi sulla scala Richter dello scorso 20 maggio 2024, ma i dati della settimana passata fanno chiaramente pensare ad una inversione di tendenza.
In merito al bradisismo, la media di sollevamento del suolo resta la stessa, 10 millimetri al mese, così come avviene da agosto 2024, mentre dal gennaio dell’anno scorso il suo si è sollevato di circa 20 centimetri, per un totale di 138 dal novembre del 2005 e di 134 invece dal gennaio del 2011. Gli esperti sottolineano comunque che la situazione resta attenzionata e nella norma, e non si registrano dati o eventi che facciano pensare ad un cambiamento di qui a breve.