Terminerà nella giornata di oggi la possibilità per gli sfollati post scosse di terrempto Campi Flegrei di occupare gli alloggi alternativi
Scade oggi, 20 maggio 2025, il termine ultimo per quanto riguarda l‘occupazione degli alloggi alternativi a seguito delle violente scosse di terremoto Campi Flegrei dell’ultimo anno. Un anno fa esatto vi fu il tremendo sisma di magnitudo 4.4 gradi sulla scala Richter che portò all’evacuazione di centinaia di persone. Il 13 marzo scorso, il sisma di magnitudo 4.6, il più forte degli ultimi 40 anni, e una settimana fa una nuova scossa, ancora di magnitudo 4.4 gradi sulla scala Richter. Tre scosse che hanno obbligato le autorità a intervenire, sfollando le case inagibili, in attesa della loro sistemazione grazie all’arrivo dei fondi statali. Fra le situazioni più critiche, come scrive Stylo24, quella di Bagnoli dove la struttura di accoglienza che sta ospitando le persone evacuate il 13 marzo, sta mostrando i segni del tempo. Si parla infatti di crepe, calcinacci, lesioni, di conseguenza le persone non sanno dove andare.
Fra queste vi è anche Serena: “Mi hanno detto che la struttura è inagibile, cosa faccio adesso?”, si domanda giustamente. Molte famiglie avevano deciso di ripararsi presso la struttura per la paura che la propria casa le cadesse addosso, ma la situazione è decisamente drammatica, anche perchè pochi giorni fa alla figlia di Teresa, quando era in bagno le è caduto addosso il soffitto. Si tratta di una scuola riconvertita, e tenendo conto delle sue condizioni c’è il rischio quasi di un danno oltre la beffa: le famiglie sono scappate dalle proprie abitazioni pericolanti ma si ritrovano costretta a vivere in una situazione peggiore.
TERREMOTO CAMPI FLEGREI, “SFOLLATI UTILIZZINO IL CAS”
Stando a quanto fatto sapere da Luca Trapanese, assessore al Welfare del Comune di Bagnoli, l’accoglienza non può essere più garantita, di conseguenza ha invitato gli sfollati ad utilizzare il contributo di autonoma sistemazione, il cosiddetto Cas, che viene elargito agli sfollati di modo che gli stessi possano pagarsi un affitto. C’è però un problema nel problema, ovvero, che molte famiglie non riescono a trovare un alloggio in affitto in quanto non possono offrire garanzie dal punto di vista lavorativo.
C’è infatti chi è disoccupato, o chi magari ha perso il lavoro negli ultimi tempi proprio a causa della scossa, situazioni che vanno ad aggravare ulteriormente una vicenda delicata. Oggi, come detto sopra, scadrà l’ultima proroga per la sistemazione negli spazi alternativi dopo le violente scosse di terremoto Campi Flegrei, di conseguenza nel giro di poche ore numerose famiglie non avranno più un tetto sulla testa. Silvia Biondo, spiega a Stylo24 di aver già cambiato tre strutture, ed ora è in attesa di capire cosa dovrà fare: la regione Campania e lo stato forniranno le risposte adeguate?
TERREMOTO CAMPI FLEGREI, REGISTRATI DEI FUORI A POZZUOLI
Vedremo quello che accadrà nel frattempo Pozzuolinews24.it ha denunciato un fatto increscioso, un furto avvenuto alla stazione Pisciarelli, una delle principali fumarole del vulcano: qualche malintenzionato si è portato via i cavi e le batterie dei sensori dell’Ingv, strumenti che permettono di monitorare dei parametri importanti della caldera come quelli della temperatura nonché dell’emissione di anidride carbonica.
A denunciare il tutto è stato il direttore dell’Osservatorio Vesuviano, Mauro Di Vito, che intervistato da Fanpage ha spiegato che l’episodio si è verificato negli scorsi giorni, e al momento resta impunito. Il problema è che la stazione Pisciarelli risulta essere ferma, di conseguenza non sta trasmettendo i vari dati che registra h24, vitali per tenere monitorato lo stato del vulcano e la situazione scosse di terremoto Campi Flegrei. Purtroppo non è la prima volta che ciò accade visto che già in passato erano stati rubati cavi e strumenti vari, ma si erano anche verificati episodi di vandalismo, ricorda ancora Pozzuolinews24, nel golfo di Pozzuoli. Una situazione ovviamente spiacevole che speriamo non resti impunita.