Una violenta scossa di terremoto si è verificata nelle scorse ore in Giappone. Come riferito dai principali siti di meteorologia, nonché a cascata dai vari organi di informazione nazionali e stranieri, il sisma registrato è stato di magnitudo 6.1 sulla scala Richter, verificatosi precisamente alle ore 08:57 UTC in Giappone (quando in Italia erano le 2:57 della notte fra venerdì 12 e sabato 13 luglio). L’epicentro è stato individuato nell’arcipelago di Ryuku, a circa 170 chilometri di distanza da Naze. A rendere noto l’accaduto è l’USGS, l’istituto geofisico statunitense per la rilevazione dei terremoti, l’equivalente del nostro INGV, l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. Quello delle scorse ore in Giappone è stato un sisma decisamente profondo e tutt’altro che superficiale visto che l’ipocentro, la sua profondità, è stata individuata a 251 chilometri sotto il livello del mare. Nonostante quello che si possa pensare, comunque, non si sono verificati danni agli edifici e il terremoto non ha provocato dei feriti.
TERREMOTO IN GIAPPONE OGGI M 6.1
In quella zona del mondo, infatti, gli edifici sono tutti completamente costruiti a norme anti-sismiche proprio per via del fatto che le scosse sono frequenti e molte delle quali violente. Inoltre, non è stato emessa alcun allerta tsunami, come invece accade spesso e volentieri in questi casi. Secondo quanto riferisce la scala Richter, un sisma rientrante nella classificazione 6.1 viene considerato un terremoto forte che “può avere un raggio di azione di 160 km dove può essere distruttivo se la zona è densamente popolata”. Il terremoto si è verificato in alto mare, non colpendo la terra ferma, e forse anche per questo non ha provocato danno alcuno. L’evento sismico è stato avvertito in maniera indistinta dalla popolazione locale, che come anticipato sopra, è comunque ampiamente abituata a situazioni di questo genere, di conseguenza, niente panico. Rimaniamo in attesa di ulteriori dettagli e aggiornamenti sul terremoto in Giappone delle scorse ore.