Un terremoto oggi – lunedì 12 maggio 2025 – si è verificato nei pressi dell’area appenninica tra Lazio, Marche e Umbria nelle prime ore del mattino (precisamente alle 04:05 italiane) con epicentro individuato a circa 5 km a ovest di Accumoli – in provincia di Rieti – a una profondità di 11 km e con una magnitudo di 2.1 della scala Richter; secondo i dati comunicati dalla Sala Sismica INGV di Roma, il terremoto oggi fa parte di quelli di lieve entità ma è comprensibile che la popolazione abbia percepito distintamente la scossa e si sia allarmata, soprattutto nei piccoli centri vicini come Amatrice, Norcia, Cascia e Arquata del Tronto.
Il terremoto oggi non ha causato danni evidenti a persone o cose ma ha richiamato l’attenzione sull’alto rischio sismico dell’Appennino centrale: le aree entro i 20 km, tra cui anche Cittareale, Montereale e Borbona, hanno potuto avvertire brevi vibrazioni mentre città più grandi come L’Aquila, Teramo e Terni (tra 40-50 km) non hanno riportato segnalazioni da attenzionare.
Raccomandiamo di mantenere sempre la calma in situazioni simili, tenersi aggiornati attraverso fonti ufficiali come l’INGV e – quando possibile – segnalare eventuali anomalie compilando i questionari di rilevamento sismico che aiutano a valutare la reale percezione sul territorio; nei casi come il terremoto oggi è utile anche ricordare alcune semplici regole e se si è in casa, è preferibile rifugiarsi sotto un tavolo robusto o vicino a muri portanti evitando ascensori o scale mentre all’esterno è importante allontanarsi da edifici e alberi ed evitare zone franose.
Terremoto oggi a Zafferana Etnea: due scosse in pochi minuti nella notte, lieve entità ma zona sotto osservazione
Nella notte, un doppio terremoto oggi ha coinvolto l’area di Zafferana Etnea, in provincia di Catania e le due scosse sono state rilevate a distanza piuttosto ravvicinata, (la prima alle 03:05 e la seconda pochi istanti dopo) entrambe con epicentro a circa 5 km a ovest del centro abitato, hanno avuto magnitudo rispettivamente di 2.1 e 2.0, con profondità tra i 7 e i 9 km, valori che confermano la natura superficiale del terremoto oggi, spesso più avvertito dalla popolazione anche se di bassa intensità.
L’area interessata dal terremoto oggi si trova alle pendici orientali dell’Etna e il sisma – anche se non ha provocato danni – è stato percepito in numerosi comuni vicini come Pedara, Trecastagni, Nicolosi e Santa Venerina, fino ad arrivare alle aree più popolate di Acireale e Catania: in totale, oltre 500 mila persone vivono nella zona coinvolta e – vista la vicinanza al vulcano – è sempre bene restare informati anche su eventuali interazioni tra il terremoto oggi e i movimenti dell’Etna.
Noi consigliamo, soprattutto a chi vive nelle zone interessate dal terremoto oggi, di verificare regolarmente le condizioni delle abitazioni e di seguire con attenzione gli aggiornamenti ufficiali evitando allarmismi ma agendo sempre con prudenza; in caso di scosse avvertite durante la notte, è utile tenere una torcia a portata di mano e un kit di emergenza vicino al letto.