Terremoto oggi, domenica 15 giugno: scossa 3.3 avvertita nelle Eolie, nessun danno. Più tardi altro sisma nel Mar Ionio, profondo e non percepito
Una scossa di terremoto oggi – domenica 15 giugno 2025 – si è verificata alle 00:54 italiane nell’area delle Isole Eolie, in provincia di Messina con una magnitudo di 3.3 gradi della scala Richter, epicentro in mare, a una profondità di 10 chilometri, con coordinate geografiche 38.5000 latitudine e 14.7560 longitudine e la vibrazione è stata individuata dalla sala operativa dell’INGV di Catania; il terremoto oggi ha riguardato da vicino i comuni di Leni, Malfa, Santa Marina Salina e Lipari, dove diverse persone hanno potuto avvertire la scossa, soprattutto nei piani alti degli edifici o in abitazioni meno isolate acusticamente.
Non si segnalano, al momento, danni a strutture o feriti, ma il sisma ha causato un risveglio notturno in una zona già abituata all’attività sismica; il terremoto oggi rientra infatti in una sequenza di cinque scosse registrate nelle ultime ore nella stessa area, e al momento è quella di maggiore intensità e la distanza dell’epicentro da centri maggiori come Messina (78 km) e Reggio Calabria (89 km) fa sì che l’effetto sia rimasto circoscritto alle isole, dove però la percezione è stata chiara.
In casi come questo è utile tenersi aggiornati seguendo i bollettini ufficiali dell’INGV e della Protezione Civile, evitando di diffondere allarmi non verificati; noi consigliamo di preparare alcune misure minime di sicurezza in casa come tenere una torcia a portata di mano, sistemare correttamente gli oggetti pesanti, sapere dove sono le vie di uscita e, se necessario, ripararsi sotto un tavolo o accanto a una parete portante in caso di nuova scossa. Il terremoto oggi non ha provocato danni, ma conferma la necessità di rimanere vigili in un territorio che continua a mostrare segnali di movimento.
Terremoto oggi nel Mar Ionio Meridionale: magnitudo 3.3 a 59 km di profondità
Un secondo terremoto oggi ha avuto luogo alle 04:59 ora italiana nel tratto di Mar Ionio Meridionale, al largo delle coste del Sud Italia ed anche in questo caso la magnitudo è stata di 3.3, ma con caratteristiche diverse rispetto al sisma delle Eolie: l’epicentro, individuato dalla sala sismica INGV di Roma, si trova a una profondità di 59 chilometri, con coordinate 37.6007 latitudine e 16.8660 longitudine, in un’area lontana dalla costa, senza comuni vicini entro 20 chilometri e senza città con oltre 50.000 abitanti nei 100 chilometri.
Il terremoto oggi in questa zona non è stato avvertito e non ha provocato conseguenze, ma rientra comunque in un’attività sismica che viene osservata e monitorata costantemente ed anche se non ci sono stati effetti diretti, eventi come questo indicano che i movimenti del suolo continuano a interessare anche il bacino ionico; per questo suggeriamo, soprattutto a chi vive lungo le coste calabresi o siciliane, di non abbassare la soglia d’attenzione e di conoscere le basilari norme di comportamento in caso di terremoto.
Raccomandiamo di rimanere calmi, sapere dove ripararsi, avere un kit d’emergenza con documenti, torcia e acqua, e seguire canali ufficiali per ricevere informazioni corrette e aggiornate; il terremoto oggi, anche se profondo e non percepito, conferma l’importanza di una comunicazione tempestiva e di una preparazione che, anche in assenza di danni, può aiutare a gestire con lucidità e consapevolezza possibili scosse future.