Scopriamo insieme quali sono state anche oggi, mercoledì 22 febbraio 2023, le scosse di terremoto che si sono verificate in Italia e oltre i confini della nostra nazione. Come si legge sul bollettino dell’Ingv, l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, e ogni giorno registra i vari sismi avvenuti sul globo, l’ultimo evento tellurico significativo è quello localizzato in provincia di Macerata (Marche), precisamente a due chilometri a nord ovest della località di Monte Cavallo.
La scossa ha avuto una magnitudo molto lieve, solo 1,7 gradi sulla scala Richter, ed è stata registrata alle ore 5:14 di oggi, mercoledì 23 febbraio 2023, in una zona con coordinate geografiche pari a 43.0070 gradi di latitudine, 12.9940 di longitudine, e una profondità di 8 chilometri sotto il livello del mare. Secondo quanto segnalato dalla Sala Sismica INGV-Roma, in zona si trovano i comuni di Pieve Torina, Serravalle di Chienti, Fiordimonte, Muccia e Pievebovigliana, tutti della provincia di Macerata, mentre la città più vicina all’epicentro è risultata essere Foligno, distante 24 chilometri, con Perugia più staccata a 50, quindi Terni a 57 e Teramo a 70.
TERREMOTO OGGI, LIEVE SCOSSA A RIMINI, TREMA ANCHE L’IRAN: DETTAGLI INGV
Sempre oggi l’Ingv, ha segnalato una scossa di terremoto di magnitudo 1,5 gradi sulla scala Richter localizzato lungo la Costa Romagnola meridionale, fra le provincie di Rimini e Forli Cesena. La scossa è stata localizzata alle ore 2:29 della notte passata, fra martedì 21 e mercoledì 22 febbraio, e registrata in una zona con coordinate geografiche pari a 44.2430 gradi di latitudine, 12.9260 di longitudine, e una profondità di 10 chilometri sotto il livello del mare.
Rimini, distante 35 chilometri, è risultata essere la città più vicina al sisma, con Pesaro a 37, quindi Fano a 45, Cesena a 56 e Ravenna a 61. Segnaliamo infine una scossa di terremoto di magnitudo 5.2 gradi sulla scala Richter avvenuta non in Italia ma nella zona sud dell’Iran. L’evento è avvenuto alle 5:11 locali, quando in Italia erano le 2:11 di notte, e il suo ipocentro, la profondità, è stato di 17 chilometri. Per il momento non si segnalano danni ne feriti.