The Oath
è un film thriller con un buon ritmo e anche delle trovate decisamente interessanti. Arrivato direttamente dall’Islanda non ha subito una distribuzione capillare e per questo in molti non hanno la possibilità di vederlo. Il passaggio televisivo è quindi d’obbligo se si vuole scoprire quella che può sembrare davvero una chicca di non poco conto. Certo chi si aspetta un action movie rimarrà deluso, perché il film è indirizzato verso un pubblico maggiormente cinefilo e che abbia voglia di vivere emozioni all’interno dei 110 minuti della sua durata. Sono molto interessanti anche lo stile di regia e la criptica sceneggiatura. The Oath sarà trasmesso da Rai 4 alle 21.10, potremo seguirlo anche da vicino su Rai Play in diretta streaming cliccando qui. (agg. di Matteo Fantozzi)
Curiosità sul film
La pellicola The Oath non ha vinto nessun riconoscimento importante e non ha avuto nessun seguito. Questo thriller poi è stato girato totalmente in Islanda. In particolare, le riprese si sono svolte principalmente nella zona di Reykjavík e nella valle di Lundarreykjadalur. The Oath è stato proiettato per la prima volta nelle sale cinematografiche in Islanda nel settembre del 2016, mentre in Italia è uscito nel dicembre dello stesso anno. Questo film è stato fatto vedere in parecchi festival, come ad esempio in quello di Toronto e di Dubai. In questa pellicola Baltasar Kormákur non svolge solo il ruolo di attore e regista, ma è anche produttore del lungometraggio. Hera Hilmar infine ha fatto parlare di sé ultimamente, per aver dichiarato ai giornalisti che farà parte del cast del film fantasy See, che ha tra i protagonisti il celebre Jason Momoa. A proposito di questa pellicola, la Hilmar ha detto che si tratta di un viaggio nel futuro in cui gli uomini vivranno come dei primitivi.
Nel cast Hera Hilmar
Il film The Oath verrà trasmesso su Rai 4, dalle ore 21.10, di oggi 18 settembre 2019. Questa pellicola può essere inclusa nel genere dei thriller. In questo film vi sono degli artisti, che interpretano i personaggi principali. Tra di essi vi sono Hera Hilmar, Baltasar Kormákur, Gísli Örn Garðarsson e Ingvar Eggert Sigurðsson. L’anno di uscita nei cinema di The Oath è il 2016 e il regista di questo film è uno degli attori dello stesso, vale a dire Baltasar Kormákur. Le musiche di The Oath sono state realizzate da Hildur Guðnadóttir. Quest’ultima è una violoncellista e compositrice irlandese, che è famosa soprattutto per aver lavorato con i múm e i Pan Sonic, che sono due gruppi di musica elettronica. L’attrice Hera Hilmar di questa pellicola ha lavorato in alcuni film celebri come Il quinto potere e Anna karenina. In aggiunta, Baltasar Kormákur è un regista molto conosciuto, che ha diretto nel 2015 Everest.
The Oath, la trama del film
La trama di The Oath ha per protagonista un certo Finnur, che è un medico chirurgo che vive in tranquillità in un pacifico quartiere di Reykjavík. L’uomo è molto preoccupato per la figlia Anna, la quale soffre parecchio per la distanza dalla madre che vive in America. La ragazza poi non ha mai legato con la nuova compagna del padre. Un giorno, Finnur scopre che Anna è dipendente dalla droga, a causa dell’influenza negativa che il suo fidanzato Óttar esercita su di lei. La giovane rifiuta l’aiuto del padre, il quale incomincia così a pedinare la figlia, per scoprire l’identità del suo spacciatore. Finnur viene a sapere ben presto che l’uomo che procura gli stupefacenti ad Anna è il suo stesso compagno. A questo punto, il medico denuncia in maniera anonima il genero, ma neanche il ritrovamento di un grande quantitativo di droga nell’abitazione di Óttar consente che l’uomo venga condotto finalmente in prigione. Óttar capisce subito che è stato Finnur ad averlo denunciato e, per questa ragione, si reca nella casa del chirurgo, minacciandolo e picchiandolo. Ad un certo punto, il medico rapisce il genero, con lo scopo di spaventare il giovane e allontanarlo una volta per tutte dalla figlia. Durante il sequestro, però, Óttar viene colpito accidentalmente da Finnur e muore. La polizia sospetta rapidamente che ad aver causato il decesso dello spacciatore è lo stesso chirurgo e cerca delle prove per incastrarlo. Anche Anna crede che il padre abbia ucciso il fidanzato, ma, nonostante ciò, la morte di Óttar la porta finalmente a tentare di disintossicarsi.