‘The water diviner’ non fu il successo sperato per quanto critica e pubblico gli attribuirono grandi meriti ed anche le Academy con le nomination in circuiti importanti come il Film Critics Circle of Australia Award, dove il film fece razzia di premi, e l’AACTA Award, un’altra ottima presenza e tanti riconoscimenti vinti meritatamente. Nonostante questo rimane un film con un aspetto poetico non indifferente e che può regalare un paio d’ore di intrattenimento grazie a un cast interessante e con spunti davvero interessanti. Staremo a vedere quello che dirà il pubblico durante la messa in onda dello stesso, lo scopriremo grazie ai social network.
Russell Crowe protagonista
The Water Diviner va in onda oggi, 20 settembre 2020, su Rete 4 a partire dalle 21.25. Il film ebbe la sua verità ed il suo successo, produzione australiana, americana e turca, curata dalle case Fear of God Films, Hopscotch Features, RatPac Entertainment, Seven Group Holdings e Seven West Media, un grande investimento per il debutto dell’attore dietro le cineprese. Rimane sino ad oggi l’unico film diretto da Crowe, peccato perchè l’appeal alla direzione c’è, forse fu faticoso lo ‘sdoppiarsi’ davanti e dietro le cineprese, in ogni caso parliamo di un buon film curato nei particolari, ottimo anche nella soundtrack curata dal musicista David Hirschfelder, ‘Il mistero dell’acqua (The Weight of Water)’ e ‘Le due vie del destino – The Railway Man (The Railway Man)’ sono due ottime pellicole che videro la musica del compositore australiano come colonna sonora.
Nel cast di ‘The water diviner’, accanto a Russell Crowe, la bella attrice e modella ucraina Olga Kurylenko, debuttante di lusso nel 2006 con il film collettivo ‘Paris, je t’aime’, pellicola che puntò direttamente alle premiazioni di Cannes, nel 2012 la Kurylenko fu di nuovo protagonista con l’ottimo ‘The Expatriate – In fuga dal nemico (Erased)’ al fianco di Aaron Eckhart, nel 2014 il thriller ‘The November Man’ assieme al ‘James Bond’ di nuova generazione Pierce Brosnan, un bel noir. Assieme alla coppia, ‘The water diviner’ incontra anche Yılmaz Erdoğan, attore e poeta di grande sensibilità di nascita turca, un interprete che trova la sua conferma e a sua personale consacrazione in ‘C’era una volta in Anatolia (Bir zamanlar Anadolu’da)’, pellicola meritatamente premiata a Cannes nel 2011 con un award speciale della giuria.
The Water Diviner, la trama del film
Soffermiamoci ora sulla trama di The Water Diviner. Joshua Connor è un soldato australiano che si ritrova nell’Impero Ottomano alla fine della Prima Guerra Mondiale. Joshua Connor vorrebbe tornare nel suo “outback”, nelle verdi praterie australiane, ma non va tutto come desidera, le guerre, se uno guarda il mondo con attenti occhi giornalistici, non finiscono mai, e questa triste regola varrà anche per Connor.
Il soldato si recherà alla fine della sanguinosissima Guerra a Gallipoli, proprio in Turchia, dove il conflitto si è preso con se tre figli del soldato australiano, ma lo stesso uomo promise alla moglie, che si suicidò amaramente per sfuggire a morte ben più atroce durante il conflitto e le occupazioni militari e barbare, che avrebbe portato in terra natale i suoi figli, cercandoli ovunque per dare loro una degna sepoltura.
Joshua in Australia era agricoltore e radioestesista, il classico rabdomante che con un legno ad ‘Y’ ha la capacità di trovare l’acqua e le falde sotterranee e questa capacità lo porterà a trovare un amico in terra turca, ma non solo, anche la speranza che forse uno dei suoi figli potrebbe essere vivo, un motivo per credere e sognare l’inverosimile.