Thiago Motta saluta, le parole dell’ex tecnico della Juventus
Nelle ultime ore si è fatta sentire la voce di Thiago Motta dopo la notizia del suo esonero arrivata nella giornata di ieri che ha voluto commentare, salutare e ringraziare la dirigenza, i tifosi e tutto l’ambiente Juventus dell’opportunità concessagli dopo l’avventura di Bologna della scorsa stagione. Con un post sui suoi profili social Thiago Motta saluta la Juventus, i suoi tifosi e i membri della dirigenza che lo hanno voluto e appoggiato in questi mesi alla guida della panchina juventina, nonostante l’addio il tecnico sembra soddisfatto e non rimpiangere nessuna delle scelte fatte durante l’anno.
Thiago Motta ringrazia quindi i vertici della dirigenza bianconera, che nei giorni scorsi hanno voluto il suo addio, per la grande opportunità datagli di far parte di un club prestigioso e grande come la Juventus, tappa importante per la sua carriera e crescita. Parla poi del grande supporto sentito e ricevuto da parte di tutti i membri della società e dei giocatori nel lavoro quotidiano con il loro impegno messo in mostra dal primo giorno, augura infine a loro e ai tifosi il meglio per il futuro. “Ho vissuto momenti intensi, affrontati sempre con massima determinazione e volontà di migliorare ogni giorno”.
Thiago Motta saluta, i pensieri dei tifosi bianconeri
Thiago Motta saluta i tifosi che però si dividono nei commenti tra chi è felice dell’esonero e chi invece avrebbe voluto vedere il tecnico sulla panchina almeno fino a fine stagione, queste due divisione poi al loro interno hanno diverse sfaccettature, c’è chi non ha mai supportato Motta e che non era d’accordo con la scelta societaria di tagliare con il passato e Massimiliano Allegri e chi invece pur credendoci era stufo delle prestazioni orribili della Juventus. C’è poi anche chi sperava che l’esonero venisse in tempi diversi e in un altro momento della stagione come l’eliminazione della Champions League.
Chi invece supporta Thiago Motta e non è convinto della decisione della società si divide tra quelli che apprezzano l’allenatore e avrebbero voluto dare la chance di un altro anno al tecnico per permettergli di mettere in mostra il gioco espresso con il Bologna e che gli è valso la chiamata della Juventus. C’è poi chi era contento ad inizio anno dell’arrivo di Motta ma che durante la stagione ha perso parte di questa convinzione ma avrebbe preferito che il cambio di tecnico arrivasse a fine stagione quando c’era la possibilità di iniziare un nuovo progetto, cancellando quello attuale.