Tim Bergling, alias Avicii, festeggerebbe oggi 32 anni e il doodle con cui Google ha inteso ricordarlo è uno splendido omaggio apprezzato in tutto il mondo. D’altra parte, il giovane dj aveva rapidamente scalato le classifiche internazionali, facendosi amare a qualsiasi latitudine per le sue qualità artistiche e non solo. Ma com’è morto il giovane? Si sarebbe suicidato, come ha lasciato intendere il comunicato diramato dalla famiglia pochi giorni dopo il rinvenimento del corpo da parte della sua agente, Diana Baron, il 20 aprile 2018, a Mascate, in Oman: “Non poteva più andare avanti. Voleva trovare pace. Tim non era fatto per quella macchina da business nella quale si è trovato coinvolto; era un ragazzo sensibile che amava i suoi fan ma evitava la ribalta”.
A fornire maggiori dettagli circa la sua dipartita era stato il sito TMZ, il quale aveva sottolineato come Avicii fosse morto per dissanguamento, per via di alcuni tagli che si era procurato con i frammenti di vetro di una bottiglia. I funerali del dj di sono svolti l’8 giugno 2018 a Stoccolma, in forma privata. Avicii riposa oggi nel cimitero di Skogskyrkogården, nella parte meridionale della capitale svedese (aggiornamento di Alessandro Nidi).
TIM BERGLING, AVICII: I SUOI SUCCESSI
E’ un bellissimo omaggio quello di oggi di Google, tramite Doodle, a Tim Bergling, aka Avicii. Il dj svedese, morto nel 2018, avrebbe compiuto oggi, 8 settembre 2021, i 32 anni di età, e per l’occasione Big G ha voluto ricordarlo. Del resto Avicii è sempre rimasto nel cuore dei suoi milioni di fan e del mondo della musica, in particolare di quella elettronica. La sua è stata una carriera a dir poco luminosa, tenendo conto che già a 16 anni iniziava a mixare brani nella sua camera e a scrivere musica. Il grande salto di qualitativo arrivò nel 2011 con la pubblicazione di Levels, il suo primo grande brano a scalare le classifiche, quindi nel 2013, due anni dopo, il singolo di maggiore successo, Wake Me Up.
Dopo la morte Avicii è stato ricordato ciclicamente, a cominciare dalla nascita di una fondazione, la Tim Bergling Foundation, creata dalla sua famiglia, per rimuovere lo stigma legato al suicidio e promuovere la consapevolezza dell’importanza della salute mentale, soprattutto fra i più giovani. Nel 2018, anno della sua morte (avvenuta in Oman), Netflix aveva invece realizzato un apposito documentario «Avicii: tre stories», molto apprezzato dai fan e da chi non conosceva la storia, conclusasi con esito tragico, del compianto dj di Stoccolma. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
TIM BERGLING, AVICII OGGI AVREBBE 32 ANNI, MESSAGGIO DELLA FAMIGLIA “PERFEZIONISTA”
Un Doodle davvero speciale quello di oggi di Google, realizzato in onore di Avicii, il deejay e producer svedese scomparso nel 2018 a soli 28 anni, e che oggi avrebbe compiuto 32 anni. Si tratta di un Doodle speciale in quanto strizza l’occhio in particolare alle nuove generazioni, visto che i ragazzi di tutto il mondo hanno amato, suonato e ballato i pezzi iconici del mitico Avicii. Dopo il ritiro dalle scene nel 2016 per via del troppo stress, il producer si era dedicato “solamente” al lavoro in studio, fino a che non ha più retto, togliendosi la vita due anni fa. In questo giorno speciale, vogliamo ricordare le parole pubblicate dalla famiglia di Avicii poco tempo dopo la morte del dj: “Il nostro amato Tim era un cercatore, una fragile anima artistica che cercava risposte a domande esistenziali. Un perfezionista di successo che ha viaggiato e lavorato duramente a un ritmo che lo ha portato a uno stress estremo”.
“Quando ha finito di andare in tour – avevano proseguito i famigliari – voleva trovare un equilibrio nella vita per essere felice e in grado di fare quello che amava di più – la musica. Ha davvero lottato con pensieri sul significato, la vita, la felicità. Non poteva più andare avanti. Voleva trovare pace. Tim non era fatto per quella macchina da business nella quale si è trovato coinvolto; era un ragazzo sensibile che amava i suoi fan ma evitava la ribalta. Tim, ti ameremo per sempre e ci mancherai. La persona che eri e la tua musica terranno viva la nostra memoria. Ti amiamo. La tua famiglia”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
TIM BERGLING, AVICII AVREBBE COMPIUTO 32 ANNI: “PIONIERE DELLA MUSICA ELETTRONICA”
Quello di oggi di Google è probabilmente uno dei Doodle più belli degli ultimi tempi di Big G e il protagonista è Tim Bergling, meglio conosciuto come Avicii. Cliccando sull’immagine creata ad hoc dal gigante di Mountain Views in occasione di quello che sarebbe stato il 32esimo compleanno del genio della musica elettronica, si apre un video in cui si vede lo stesso Avicii in azione: “Dalla produzione di canzoni di successo che hanno scalato le classifiche internazionali – commenta Google – ai festival da headliner in tutto il mondo. Tim sarà ricordato per sempre come uno dei pionieri e dei visionari più influenti della musica dance elettronica”.
Tanti gli eventi in programma in queste ore proprio per ricordare l’indimenticato Tim Bergling, e fra i molti da segnalare anche quello di Nexo+, piattaforma di video streaming on demand (simil a Netflix, Prime e via discorrendo), che proprio nella giornata di oggi, 8 settembre 2021, trasmettere il concentro che si è tenuto lo scorso 5 dicembre alla Friends Arena di Stoccolma, l’Avicii Tribute Concert for Mental Health Awareness, a cui parteciparono 19 cantanti di fama internazionale, uno spettacolo memorabile da rivedere assolutamente. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
TIM BERGLING, AVICII AVREBBE COMPIUTO 32 ANNI, LA MUSICA, IL SUICIDIO E L’OMAGGIO
Tim Bergling, in arte Avicii, avrebbe compiuto 32 anni oggi. Google, attraverso un doodle, ha voluto omaggiare il dj svedese, che ad aprile del 2018 si è suicidato. Il cantautore viene definito come “uno dei primi artisti ad elevare la musica elettronica al successo globale mainstream” e celebrato per il suo impegno in cause umanitarie come “il cambiamento climatico, la fame nel mondo e la conservazione della fauna selvatica e delle specie in via di estinzione”.
Il doodle di Google mostra, per la ricorrenza, Avicii mentre suona la tastiera. Il video realizzato, sulle note del celebre successo “Wake me up”, racconta con delle scene stilizzate la passione del cantautore per la musica in tutte le sue forme. L’iniziativa è stata realizzata dal più importante motore di ricerca in collaborazione della Tim Bergling Foundation, un’organizzazione fondata dalla famiglia Bergling per “onorare la vita e l’eredità” del dj svedese. Ad ispirare la creazione delle immagini, si legge, è stata proprio una conversazione con il padre Klas Bergling.
Tim Bergling avrebbe compiuto 32 anni: l’omaggio ad Avicii
Google ripercorre attraverso un doodle la vita, stroncata in gioventù, di Tim Bergling, che quest’oggi avrebbe compiuto 32 anni. Nella pagina realizzata sono state pubblicate alcune foto da bambino, insieme ai suoi cari, e non solo. Nato in una famiglia di creativi l’8 settembre 1989 a Stoccolma, in Svezia. Dal soul degli anni ’60 al glam-rock degli anni ’80, le esperienze musicali multigenere hanno giocato un ruolo importante nella sua educazione. A 16 anni stava mixando brani nella sua camera da letto e poco dopo iniziò a scrivere musica elettronica melodica e edificante.
L’inizio di una carriera di reale successo internazionale si ha nel 2011, con la pubblicazione di “Levels” sotto lo pseudonimo Avicii. Il brano è uno dei primi di musica elettronica a scalare le classifiche pop. L’anno successivo il dj svedese organizza un tour negli Stati Uniti e devolve i proventi ad associazioni che contrastano la fame nel mondo. Poco dopo esce anche il suo più grande successo, “Wake me up”. Dal 2011 al 2016, Tim Bergling ha suonato circa 220 set. In questi anni colleziona oltre una dozzina di premi musicali globali, tra cui un World Music Award per il miglior artista di musica elettronica.
Tim Bergling avrebbe compiuto 32 anni: la morte di Avicii
Il 20 aprile 2018 la famiglia di Tim Bergling, che oggi avrebbe compiuto 32 anni, ha dato il drammatico annuncio della sua morte per dissanguamento. L’artista svedese è stato rinvenuto privo di vita nella sua abitazione a Mascate, con tagli alle braccia provocati da cocci di vetro di bottiglia. L’omaggio ad Avicii tramite il doodle di Google, realizzato con la collaborazione della Tim Bergling Foundation punta, oltre che a omaggiare l’artista, anche a “rimuovere lo stigma legato al suicidio e promuovere la consapevolezza della salute mentale, soprattutto tra i giovani di tutto il mondo”.
“Il Doodle è fantastico, io e la mia famiglia ci sentiamo onorati e Tim sarebbe stato molto orgoglioso e lo adorerebbe. È la storia amichevole e calorosa di un giovane che realizza il suo sogno di essere un DJ e allo stesso tempo ci dice che il nostro viaggio nella vita non è sempre facile nonostante la fama e la fortuna”. Questo il commento di papà Klas Bergling.