Tom Holland e la dipendenza dall’alcol: “Pensavo solo a bere”
Tom Holland, giovane attore di Spiderman, ha confessato di aver attraversato un periodo di dipendenza dall’alcol. Ai microfoni del podcast ‘On Purpose’ con Jay Shetty, la star di Avangers ha rivelato che rimanere sobrio è “la cosa migliore che abbia mai fatto. Tutto quello a cui riuscivo a pensare era bere qualcosa. Mi ha davvero spaventato“.
E ancora: “Mi sentivo come se non potessi essere socievole. Mi sentivo come se non potessi andare al pub e bere una soda al lime. Non potevo uscire a cena. Stavo davvero, davvero lottando“. Successivamente, l’attore ha deciso di non bere per circa sei mesi arrivando perfettamente sobrio al suo 27 compleanno. Da quel momento, per Tom Holland la vita è cambiata: “Dormire meglio. Gestire meglio i problemi. Una lucidità mentale molto migliore. Mi sentivo più sano, mi sentivo più in forma. Sono felice di dirlo: ero decisamente dipendente dall’alcol. Non mi nascondo“.
Tom Holland annuncia una pausa dal cinema: le sue parole
La star di Avengers, circa un mese fa, ai microfoni del quotidiano tedesco Frankfurter Allgemeine Zeitung, ha annunciato una pausa dal mondo del cinema. L’attore stava lavorando al set di The Crowded Room, una miniserie ispirata alla storia del famigerato “stupratore del campus” Billy Milligan, di cui Holland è il protagonista.
“È stato talmente estenuante che ho deciso di fermarmi per un anno. In realtà di solito sono abituato a buttarmi subito su nuovi progetti ed ero sicuro che dopo due mesi avrei chiamato i miei agenti e chiesto loro di cercarmi nuovi ruoli, ma con mia grande gioia le cose sono andate diversamente. Mi sto davvero divertendo solo a non lavorare in questo momento” ha affermato l’attore.