Guerra Ucraina Russia, Donald Trump annuncia colloquio telefonico prima con Putin e poi con Zelensky per la tregua. Vaticano possibile sede colloqui di pace
GUERRA UCRAINA RUSSIA, TRUMP ANNUNCIA NUOVI COLLOQUI
Donald Trump scende di nuovo in campo per provare ad avvicinare Ucraina e Russia alla fine del conflitto. Il presidente USA ha annunciato sui social che lunedì avrà un colloquio telefonico alle ore 10 (quando saranno le 16 in Italia) con l’omologo russo Vladimir Putin, per discutere ancora della fine della guerra.
All’indomani dell’incontro di Istanbul, il primo diretto tra le parti in tre anni, il tycoon ha deciso di riprendere l’iniziativa, rivelando anche i temi della telefonata che avrà con l’inquilino del Cremlino. La priorità è il cessate il fuoco per fermare il «bagno di sangue» che sta causando la morte di oltre 5.000 soldati russi e ucraini a settimana, ma si parlerà anche di commercio.
Successivamente è arrivata la conferma del portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, il quale ha spiegato all’agenzia Tass che si sta preparando la conversazione telefonica. Ma Trump vuole confrontarsi anche con il leader dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, e con diversi alleati della NATO, dopo aver parlato con il presidente russo.
VATICANO PER FUTURI COLLOQUI DI PACE
Ma anche il segretario di Stato USA, Marco Rubio, è attivo: ha parlato con il ministro degli Esteri russo, Sergej Lavrov, sottolineando l’impegno degli Stati Uniti per porre fine al conflitto.
Inoltre, non ha escluso che il Vaticano possa essere la sede di futuri colloqui di pace tra Russia e Ucraina. Infatti, ha accolto positivamente la disponibilità della Santa Sede a fare la sua parte per la pace, pur non ritenendo il Vaticano un «mediatore», ma un luogo neutrale e accettabile per entrambe le parti.
Rubio ha anche ringraziato la Santa Sede per il ruolo umanitario nel conflitto – ad esempio nello scambio di prigionieri e nel rimpatrio dei bambini ucraini portati via durante la guerra – e ha sottolineato l’importanza della collaborazione con il Vaticano, con Papa Leone XIV che ha promesso di impegnarsi per la pace.
IL MESSAGGIO DEL CREMLINO A ZELENSKY
Trump aveva dichiarato a Fox News che un incontro con il leader russo Vladimir Putin sarebbe stato necessario per discutere di una possibile intesa di pace in Ucraina, assicurando di avere «un ottimo rapporto» col presidente russo, con cui vorrebbe organizzare un faccia a faccia.
Anche perché, ha aggiunto, si è detto stanco di dover incontrare sempre altre persone, così come si è detto sicuro della stanchezza anche dell’omologo russo. Inoltre, aveva sottolineato di essere pronto a usare la leva finanziaria, se necessario, per spingere verso una soluzione.
Nel frattempo, il Cremlino ha fatto sapere che il presidente russo non intende avviare colloqui diretti con la sua controparte ucraina fino a quando non sarà stato effettuato uno scambio pianificato di prigionieri di guerra e non saranno stati concordati i requisiti per un cessate il fuoco. Ma, secondo Peskov, ciò è comunque possibile.