Turchia caos arbitrale: il rigore su Mertens e l’abbandono del campo dell’Adana Demirspor
In Turchia caos arbitrale non accenna a fermarsi dopo gli episodi dello scorso anno anche nelle ultime settimane è scoppiata la polemica quando i giocatori della Adana Demirspor, squadra ultima in classifica nella Super Lig turca, hanno deciso di abbandonare il campo dopo essersi visti fischiare contro un rigore inesistente realizzato poi dal nuovo acquisto Alvaro Morata. La partita al Rams Park di Istanbul è cambiata al dodicesimo minuto quando l’ex Napoli Dries Mertens subisce un presunto fallo in area da Semih Guler che l’arbitro Oguzhan Cakir giudica da rigore, le immagini però evidenziano che sia una netta simulazione da parte del belga che allunga la gamba per cercare quella dell’avversario e poi si lascia cadere.
La partita prosegue con mille polemiche fino al trentesimo minuto quando per l’infortunio di Yusuf Barasi, calciatore della Adana Demirspor, il gioco si ferma e i giocatori ospiti si trovano a discutere con la propria panchina e con il proprio direttore tecnico Mustafa Alper Avci per decidere poi al minuto trentatré di fare ritorno negli spogliatoi. In seguito all’accaduto il direttore di gara si è ritrovato con i dirigenti delle due formazioni e alcuni membri della federazione calcistica turca, la TFF per prendere insieme una decisione sulla partita, nel frattempo i calciatori del Galatasaray hanno portato avanti un allenamento sul campo da gioco.
Turchia caos arbitrale: i commenti social di Galatsaray e Adana Demirspor e le accuse del Fenerbahce
In Turchia caos a cui hanno voluto rispondere direttamente le due società tramite i propri profili social, il Galatasaray ha voluto semplicemente avvisare i propri tifosi dell’accaduto sottolineando però in maniera ironica la distanza in classifica con gli avversari e i punti di differenza. L’Adana Demirspor invece ha tenuto a spiegare che la decisione è stata presa non contro la squadra di Istanbul ma contro la classe arbitrale e la federazione, sottolineando inoltre che un campione come Dries Mertens non dovrebbe essere protagonista di sceneggiate e gesti come quello di questa gara e che ha causato tutto.
Ad attaccare il Galatasaray sono stati anche gli storici rivali del Fenerbahce che tramite un post social hanno accusato di firmare contratte illegali, di pubblicizzare il mercato nero e le scommesse illegali, di ingannare l’opinione pubblica controllando i media e di ingannare arbitri e tifosi con i modi e gli atti dei loro giocatori. L’ultima accusa è poi forse quella più grave di tutti, ovvero di aver rovinato completamente il calcio turco che è ormai privo di fiducia per via degli atteggiamenti del Galatasaray che però nonostante tutto è sempre innocente e vittima.