Dopo lo scoop lanciato questa mattina dalla CNN sul presunto coinvolgimento dell’Ucraina in una serie di attacchi contro il gruppo paramilitare Rapid Support Forces che in Sudan collabora con la Wagner per rovesciare l’esercito regolare, è arrivato anche il commento ufficiale di Kiev. Infatti, il portavoce dell’intelligenze della difesa ucraina, Andriy Yusov, all’agenzia RBC Ukraine ha detto che “non possiamo confermare né smentire“. Di differente avviso, invece, una fonte militare sudanese di alto livello, vicina al conflitto, secondo cui “non siamo a conoscenza di un’operazione ucraina in Sudan”. (Agg di Lorenzo Drigo)
CNN: “UCRAINA FORSE RESPONSABILE DEGLI ATTACCHI IN SUDAN”
Secondo quanto riportato in esclusiva dalla CNN tramite il proprio sito web, vi sarebbero i servizi speciali dell’ucraina dietro gli attacchi con i droni e un’operazione di terra nei confronti della milizia Wagner presso la capitale del Sudan. Stando a quanto sottolineato dalla nota emittente a stelle e strisce, quindi, le conseguenze dell’invasione russa si sarebbero allargate, lontane da Kiev e Mosca. A svelare alla CNN il presunto coinvolgimento dell’Ucraina in Sudan sarebbe stata una fonte militare ucraina che ha descritto l’operazione contro la Wagner come un attacco operato da un esercito non sudanese. Inoltre, alla domanda se dietro gli attacchi in questione ci fosse Kiev la fonte ha fatto sapere che “probabilmente i responsabili sono i servizi speciali ucraini”.
L’operazione in questione ha visto una serie di attacchi contro l’RSF, il gruppo paramilitare Rapid Support Forces, che pare sia assistito dalla milizia Wagner nella sua lotta per prendere il controllo del Paese. La CNN non ha potuto confermare il coinvolgimento dell’esercito di Zelensky negli attacchi ma ha ottenuto delle riprese video che hanno rivelato come l’attacco sia stato eseguito con droni in stile ucraino. Nelle aggressioni, infatti, risultano essere coinvolti due droni disponibili in commercio e che sono ampiamente utilizzati dagli ucraini.
UCRAINA DIETRO ATTACCHI A WAGNER IN SUDAN? DIVERSI GLI INDIZI
Inoltre, sono visibile delle scritte in ucraino sul controller dello stesso velivolo. Altro sospetto riguarda le tattiche utilizzate in Sudan, ovvero, i droni che piombano direttamente sul bersaglio, ritenute dagli esperti molto insolite nella nazione africana.
Se la notizia della CNN venisse confermata, ciò segnerebbe ovviamente un allargamento del confronto fra Russia e Ucraina ben al di là dei confini nazionali. Fino ad oggi, ufficialmente, a parte una serie di droni ucraini che hanno colpito il territorio russo, le due nazioni si sono scontrate nelle zone orientali e meridionali del Paese. In ogni caso, secondo una fonte militare sudanese di alto livello, il coinvolgimento ucraino in Sudan non sarebbe reale.