Rafforzati i rapporti tra Ue e Nato. Ieri, martedì 10 gennaio 2023, i rappresentanti delle istituzioni hanno messo nero su bianco la terza Dichiarazione per la cooperazione congiunta. Protagonisti il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, e la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen.
Si tratta della terza Dichiarazione dopo quelle firmate nel 2016 e nel 2018, mirata a mettere a punto le modalità attraverso le quali portare avanti la propria reciproca cooperazione. “Il partenariato strategico Nato-Ue si fonda sui nostri valori condivisi, sulla nostra determinazione ad affrontare sfide comuni e sul nostro impegno inequivocabile a promuovere e salvaguardare la pace, la libertà e la prosperità nell’area euroatlantica”, si legge nel testo della Dichiarazione riportato da Rainews: “Oggi ci troviamo di fronte alla più grave minaccia alla sicurezza euroatlantica degli ultimi decenni”, sottolineando che l’invasione russa “viola il diritto internazionale e i principi della Carta delle Nazioni unite” e “mina la sicurezza e la stabilità europea e mondiale”.
Ue e Nato, intesa su nuova cooperazione
Ue e Nato hanno ribadito supporto e sostegno a Kiev, netto Michel: “Sin dall’inizio siamo stati al fianco del popolo ucraino con un forte sostegno militare, finanziario, diplomatico e politico. L’Ue e i suoi Stati membri hanno contribuito con quasi 50 miliardi di euro”. Per quanto riguarda la dipendenza dal gas russo, la von der Leyen ha sottolineato che nell’arco del 2022 l’Ue si è quasi totalmente liberata dalla dipendenza dai fossili russi: “Più dell’ottanta per cento del gas russo è stato tagliato”. E ancora, Stoltenberg ha invocato nuovi aiuti al Paese di Zelensky, in particolare più armi: “Il presidente Putin voleva dividerci ma ha fallito”. La nuova cooperazione tra U e Nato è legata ad ampi settori strategici, politici ed economici, andando anche oltre alla guerra in Ucraina: “Il nostro partenariato strategico che si rafforza reciprocamente contribuisce a rafforzare la sicurezza in Europa e oltre. La Nato e l’Ue svolgono ruoli complementari, coerenti e che si rafforzano reciprocamente nel sostenere la pace e la sicurezza internazionali. Mobiliteremo ulteriormente l’insieme combinato di strumenti a nostra disposizione, siano essi politici, economici o militari, per perseguire i nostri obiettivi comuni a vantaggio del nostro miliardo di cittadini”.