La notizia dell’eliminazione del Superbonus che arriverà con un decreto del Consiglio dei Ministri, ha portato un po’ di maretta dentro il governo ed i partiti che lo sostengono, oltre che trovare la netta opposizione da parte dei rappresentanti dei costruttori che temono di non poter più eseguire i lavori. Rappresentanti di Forza Italia hanno richiesto che il decreto subisca immediatamente delle modifiche e che non si debba arrivare al voto di fiducia nelle aule parlamentari.
Il partito di Berlusconi ha quindi chiesto che sia istituito un tavolo di maggioranza per affrontare questo delicatissimo problema. Secondo il ministro Giorgetti il governo è stato obbligato ad intervenire sul Superbonus per evitare che i conti dello stato siano stravolti. Secondo le aziende edili ed i sindacati, lo stop al Superbonus potrebbe causare una perdita di circa 100mila posti di lavoro nel settore. Ance: “Si affossano imprese”. Fillea-Cgil: “Pronti allo sciopero”.
Ultime notizie caso Cospito: Delmastro interrogato
Il sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro è stato sentito ieri dalla Procura di Roma dopo l’indagine nei suoi confronti per rivelazione e utilizzazione del segreto di ufficio nel caso Cospito. Gli inquirenti hanno voluto capire quanto è accaduto prima delle dichiarazioni di Giovanni Donzelli alla Camera, sulla vicenda dell’anarchico detenuto al 41 bis presso il carcere di Opera. Delmastro è stato ascoltato per circa due ore, come riferito dal portale di SkyTg24 e al termine dell’interrogatorio non ha rilasciato alcuna dichiarazione.
L’esponente di FdI era finito sotto accusa dopo che Donzelli aveva riferito di alcune conversazioni che sarebbero avvenute nell’ora d’aria fra Cospito e dei detenuti di camorra e ‘ndrangheta nel carcere di Sassari, informazioni che lo stesso Donzelli aveva ricevuto proprio da Delmastro. Il ministro della giustizia Nordio aveva spiegato negli scorsi giorni che quanto raccontato da Donzelli faceva parte di “una scheda di sintesi del Nic (Nucleo investigativo centrale della Polizia penitenziaria, ndr) non coperta da segreto. Non risultano apposizioni formali di segretezza e neppure ulteriori diverse classificazioni sulla scheda”.
Ultime notizie strage Samarate: Nicolò rivede per la prima volta il padre
Si è tenuta nella giornata di ieri la prima udienza riguardante la strage di Samarate, la cittadina in provincia di Varese dove un uomo, a maggio dell’anno scorso, uccise moglie e figlia tentando di assassinare anche l’altro figlio. Quest’ultimo, Nicolò Maja, era presente in aula ed ha rivisto il padre per la prima volta da quei tragici eventi.
Il ragazzo è scampato alla furia omicida del padre ma è rimasto in carrozzina dopo alcuni delicati interventi chirurgici: “Vorrei chiedergli perché ha deciso di rovinare la nostra vita. Proverò a parlargli, forse alla prossima occasione”, ha spiegato Nicolò ai giornalisti presenti all’uscita dall’aula del Tribunale di Busto Arsizio (Varese). Il giovane si è presentato in aula con una maglietta con le immagini di mamma Stefania e la sorella Giulia “perché volevo portarle con me, mi danno la spinta per andare avanti”. A fine gennaio Nicolò aveva espresso il desiderio di voler rivedere il padre.
Ultime notizie, Giovanni Allevi: “Ossa fratturate per sempre”
Il noto pianista italiano, Giovanni Allevi, è tornato sui social per aggiornare i fan sulle sue delicate condizioni fisiche. Il geniale compositore 53enne è affetto da un mieloma multiplo diagnosticatogli lo scorso giorni e la malattia sta lasciando il segno: ““Il mieloma mi ha lasciato fratture ossee in diverse parti del corpo. E allora mi chiedo cosa significhi combattere”.
E ancora: “Come sto? In tanti me lo chiedete. Non bene, è forse il periodo più difficile della mia vita. Ma le terapie stanno facendo il loro lavoro. Grazie a tutti per le manifestazioni di affetto””. Giovanni Allevi appare sconfortato: “Il mieloma mi ha lasciato fratture ossee in diverse parti del corpo, in particolare le vertebre, alcune delle quali sono inoperabili e forse rimarranno doloranti per sempre. E allora mi chiedo cosa significhi combattere”.
Ultime notizia, giallo a Merì, in provincia di Messina
Il corpo semicarbonizzato di un ragazzo di 16 anni di origine marocchina è stato rinvenuto in una area di parcheggio nelle vicinanze del campo sportivo di Merì, paese situato a circa 35 chilometri da Messina. Gli inquirenti per ora non hanno escluso nessuna pista e non essendo presenti telecamere nella zona si pensa anche ad un possibile suicidio, dato che sul corpo del ragazzo non ci sono evidenze di colpi di armi da taglio che da fuoco. Il cadavere è stato trovato in una zona isolata.
Ultime notizie, le notizie sul terremoto in Turchia e Siria
Mentre si continua a scavare tra le macerie il numero delle vittime estratte continua a crescere ed ha superato il limite delle 42mila, con i sopravvissuti che stanno continuando nelle proteste specialmente nei confronti dei costruttori che hanno effettuato degli abusi edilizi. Intanto è stata estratta viva una donna di 27 anni che era rimasta sepolta 258 ore nella città di Kahramanmaras, colpita con grande violenza dalla scossa sismica di 10 giorni fa.
Intanto l’ONU ha lanciato un appello per gli aiuti da destinare alle popolazioni colpite dal sisma per una somma di 1 miliardo di dollari. Questa somma servirà per assicurare gli aiuti a 5,2 milioni di persone.
Ultime notizie, sciopero dei mezzi pubblici
Uno sciopero dei mezzi pubblici che ha interessato tutta l’Italia è stato effettuato nella giornata di ieri, anche se i trasporti in alcune fasce orarie sono state garantiti dai sindacati. Una mobilitazione che interessa bus, metro e treni, che è stata dichiarata per evitare quelle che vengono definite “privatizzazioni selvagge”, effettuate con subappalti e subaffidamenti dei servizi che vanno ad incrementare le già esistenti precarizzazione e sfruttamento del personale. A margine dello sciopero sarà effettuato anche un presidio a Roma, il prossimo 3 marzo, davanti al Ministero dei Trasporti.
Ultime notizie, il bollettino settimanale dell’epidemia di Covid
Nel consueto bollettino settimanale riguardante l’epidemia di Covid, cala il numero dei contagi, con una diminuzione dell’8,3%, mentre il numero dei morti degli ultimi 7 giorni sale del 7,2% con il numero passato da 279 a 299. In alcune regioni italiane è salito anche il numero dei casi, mentre per quanto riguarda il tasso di positività che è stato riscontrato è stato del 5,4%, con un leggero calo rispetto alla precedente settimana. In discesa anche l’incidenza settimanale, ora a 48 casi ogni 100mila abitanti, mentre nella scorsa settimana era stata di 51.