Giungerà il prossimo 28 giugno la sentenza riguardante il processo a Ghislaine Maxwell, la “dama nera” così come è stata più volte ribattezzata, nonché ex compagna del celebre finanziere Jeffrey Epstein, uccisosi in carcere nel 2019. Stando a quanto ricordato dall’agenzia Ansa, l’ex imprenditrice britannica è stata giudicata nel mese scorso colpevole di aver abusato sessualmente di alcune ragazze, in compagnia proprio di Epstein, e potrebbe rischiare di passare fra i 60 e i 70 anni in galera, praticamente tutto il resto della sua vita e oltre.
Ad annunciare la data è stato il giudice Alison Nathan, sottolineando che la stessa potrebbe comunque slittare dopo la richiesta dei legali della Maxwell di effettuare un nuovo processo a seguito di alcuni commenti di uno dei giurati. Negli scorsi giorni, ricordiamo, era stato dato l’annuncio circa il fatto che il Principe Andre, anch’egli invischiato nel caso, dovrà subire un processo a New York. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
Ultime notizie covid, Valle d’Aosta in arancione, Lombardia ‘salva’
Si salva la Lombardia, nonostante le previsioni degli scorsi giorni di addetti ai lavori, e del governatore Attilio Fontana: la regione resterà per un’altra settimana in zona gialla e non finirà quindi da lunedì in arancione. Stessa sorte è toccata anche alla Sicilia, che temeva per l’arancione, mentre cambia colore, lasciando dopo mesi il bianco, la Campania, che torna così in zona gialla. Va peggio invece per la Valle d’Aosta, la prima regione d’Italia che entra in zona arancione in questa quarta ondata. In ogni caso, dal monitoraggio di ieri, è emerso un nuovo aumento dell’indice Rt a 1.56 (settimana scorsa era 1.43), mentre il tasso di occupazione in terapia intensiva è salito a quota 17.5 per cento (15.4 settimana scorsa) e al 27.1 per cento per l’area medica, contro il 21.6 per cento di sette giorni fa. E’ vero anche che la curva sembrerebbe dare i primi segnali di cedimento, dopo gli ultimi due bollettini un po’ in discesa rispetto agli scorsi giorni.
Ultime notizie, Djokovic nuovamente bloccato dal governo australiano
Nuovo stop da parte dell’Australia nei confronti del tennista numero uno al mondo, Novak Djokovic. Dopo che nella giornata di giovedì era emersa la notizia circa il lasciapassare dello stesso atleta, a cui era stato acconsentito di giocare almeno la prima parte dell’Australian Open, ieri il nuovo colpo di scena con il ministero dell’immigrazione australiano che ha deciso di annullare per la seconda volta il visto dello stesso tennista. Stando a quanto riportato dall’agenzia Ansa, Djokovic rischia ora un bando di tre anni dall’Australia, e ovviamente di non poter giocare il primo importante torneo annuale. Alex Hawke, ministro australiano dell’immigrazione, ha fatto sapere attraverso una nota che il visto di Djokovic è stato annullato “per motivi di salute e di ordine pubblico”. Vedremo se si tratta di un “ban” definitivo o se ci sarà modo di trattare.
Ultime notizie, svolta nel bollettino: la novità
Arriva la svolta per quanto riguarda il bollettino giornaliero del coronavirus: i pazienti che verranno ricoverati in ospedale per cause diverse dal covid, che risulteranno poi positivi ai test ma asintomatici, non rientreranno più nei ricoveri in area medica, ma conteggiati solamente come caso covid. Le Regioni hanno così ottenuto quanto desiderato e in tal modo riusciranno a mantenere entro livelli accettabili l’occupazione dei propri letti ospedalieri, evitando così la decolorazione. Ad informare le regioni è stata la direzioni Prevenzione e Programmazione sanitaria, che ha scritto a tutti gli assessorati, specificando che, come si legge su Repubblica, i ricoverati andranno comunque “tracciati come casi e comunicati ai sistemi di sorveglianza”.
Ultime notizie, funerali di Stato per David Sassoli
Si sono tenuti ieri i funerali di stato per il povero David Sassoli, presidente del parlamento europeo e stimato giornalista. Alle ore 12:00, presso la chiesa di Santa Maria degli Angeli in Roma, l’ultimo saluto al politico scomparso nella notte fra l’11 e il 12 gennaio “per il sopraggiungere di una grave complicanza, dovuta a una disfunzione del sistema immunitario”. La messa è stata celebrata dal Cardinale Matteo Maria Zuppi, grande amico nonché ex compagno di classe proprio di David Sassoli, e al termine della stessa la salma del numero uno dell’Europarlamento è stata tumulata presso il cimitero di Sutri, così come chiesto espressamente dallo stesso. Nella giornata di giovedì si era invece tenuta la Camera Ardente a cui avevano presenziato le massime istituzioni italiane, dal capo dello stato Mattarella, passando per Mario Draghi, quindi i vari leader di tutti i partiti, nonché amici, giornalisti e gente comune che ha voluto semplicemente omaggiare il povero David Sassoli.
Ultime notizie, il bollettino di ieri del coronavirus
Il bollettino di ieri del coronavirus ha fatto registrare un piccolo aumento di nuovi casi, con 186.253 contro i 184.615 del giorno precedente. Aumenta anche il tasso di positività che sale al 16,4%, I decessi odierni sono 360 contro i 316 di ieri. Il numero dei decessi è al livello di quelli di aprile 2021 e il più alto di questa ondata. Dopo i lievi cali dei giorni scorsi, torna a salire il numero dei ricoveri in terapia intensiva con + 11, mentre per i ricoveri ordinari l’aumento è stato di 371 unità, con il totale che ha superato quota 18mila.
Ultime notizie, bambina di 3 anni morta dopo essere precipitata da un palazzo a Torino
Nella tarda serata di giovedì a Torino, una bambina di 3 anni è precipitata da un palazzo di Torino ed è poi deceduta all’ospedale Regina Margherita dove era stata trasportata ed operata d’urgenza nel reparto di neurochirurgia. Il decesso è avvenuto nella mattinata di oggi, seppure l’intervento fosse tecnicamente riuscito. La bambina viveva a Torino con la madre, una donna italiana di 41 anni e al momento della caduta dal quarto piano era presente anche il suo compagno, che secondo alcune voci era ubriaco. I due sono stati interrogati a lungo per cercare di chiarire le cause che hanno portato la piccola a cadere dal quarto piano.
Ultime notizie, le previsioni meteo per il weekend
Nel weekend si avrà un innalzamento delle temperature e tornerà anche il bel tempo su tutta l’Italia, mentre una nuova ondata di freddo è previsto nuovamente il gelo, in quelli che vengono comunemente chiamati i “giorni della merla”. Una situazione, quelle a del bel tempo, che proseguirà anche nei giorni di lunedì e martedì per poi tornare ad avere un afflusso di aria artica a metà settimana.