La Commissione Europea ha proposto il divieto di uso dei pesticidi nei parchi cittadini, dimezzandone l’uso entro il 2030. Come si legge sull’Ansa si tratta di una proposta che va ad inserirsi nel nuovo regolamento sull’impiego sostenibile dei pesticidi che è stato presentato quest’oggi a Bruxelles. Obiettivo, fare leva sull’uso e il rischio (in merito alle sostanze più pericolose), dei pesticidi.
Bruxelles punta a ridurre l’uso dell’agrochimica obbligando quindi gli agricoltori ad utilizzare misure di prevenzione e di lotta ai parassiti che siano biologiche. Toccherà poi ai vari Paesi nazionali, ovviamente Italia compresa, fissare i propri obiettivi di riduzione nazionali, tenendo conto degli sforzi già fatti, e rientrando comunque nei parametri che sono stati definiti e concordati con Bruxelles. Fra le misure proposte, ricorda ancora l’agenzia Ansa, la tenuta dei registri obbligatori per gli agricoltori e gli altri utenti professionali. Infine, gli Stati membri dovranno stabilire norme specifiche per le colture che individuino alternative da utilizzare al posto dei pesticidi chimici. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
Ultime notizie, Di Maio lascia M5s: “Irresponsabile picconare governo”
Alla fine si è verificata la clamorosa uscita dal Movimento 5 Stelle da parte di Luigi Di Maio, ex numero uno dello stesso gruppo politico nonché pentastellato della prima ora. Troppo alte le tensioni dopo le differenze di vedute esternate dal ministro degli esteri rispetto agli altri grandi nomi dei grillini, a cominciare dal segretario Antonio Conte e dal presidente della Camera Roberto Fico.
Di Maio ha così preferito lasciare e creare il proprio gruppo di parlamentari. Attraverso una conferenza stampa indetta appositamente ha spiegato:’Uno non vale l’altro’, e ancora ‘E’ irresponsabile picconare il governo’. Di Maio, come si legge sull’agenzia Ansa, ha aggiunto anche ‘Basta ambiguità’. Intanto via libera alla risoluzione di maggioranza sull’Ucraina e il premier Draghi, nelle sue comunicazioni al Senato, ha ribadito che “il governo italiano insieme ai partner Ue e G7 intende continuare a sostenere l’Ucraina come questo Parlamento ci ha detto di fare”
Le ultime notizie sulla guerra in Ucraina
Prosegue la guerra in Ucraina, e le ultime notizie provenienti dal conflitto sono a dir poco inquietanti. Il presidente della Federazione Russa, Vladimir Putin, ha infatti fatto sapere che ‘Il super missile Sarmat operativo entro fine anno’, di conseguenza l’esercito russo avrà una nuova arma per minacciare i suoi numerosi nemici. Nel frattempo è stato convocato l’ambasciatore italiano in Russia Giorgio Starace, dal ministro degli esteri russo Lavrov, anche se non è ben chiaro il motivo di tale convocazione. Intanto il presidente ucraino Zelensky si è appellato al mondo occidentale, spiegando: ‘L’attenzione sull’Ucraina non si affievolisca’, mentre da Kiev si parla di ‘Distruzione catastrofica’ a Lysychansk. Mosca ha fatto anche sapere che ‘La tv russa trasmette nell’intera regione di Kherson’, chiaro indizio di come quella zona dell’Ucraina sia ormai stata completamente “russificata”.
Ultime notizie, incidente sul lavoro in Brianza: 1 ferito gravissimo
Un operaio versa in condizioni disperate a seguito di un incidente che si è verificato ieri in una ditta della Brianza. Presso la Bracco Imaging di Cesano Maderno, località del monzese, un operaio ha riportato ustioni su ben il 90 per cento del corpo, dopo essere stato colpito da iodio. Non è ben chiaro cosa sia accaduto fatto sta che l’uomo è stato trasferito in condizioni gravissime presso il Centro specializzato dell’ospedale di Niguarda. Coinvolto anche un altro lavoratore della stessa ditta che ha invece riportato ustioni fortunatamente “solo” sul 10 per cento del corpo, e non è quindi in pericolo di vita così come reso noto dal 118. La Bracco Imaging è una ditta che produce principi farmaceutici attivi per produrre mezzi di contrasto per Raggi-X e risonanza magnetica. Non è chiaro se il contatto fra i due operai, entrambi 50enni esperti, con lo iodio sia avvenuto a seguito di un malfunzionamento di un macchinario o di un errore umano.
Ultime notizie siccità, Costa: “Si va verso stato di emergenza”
L’Italia corre verso lo stato di emergenza a causa del lunghissimo periodo di siccità che sta interessando la nostra penisola. A riguardo ne ha parlato ieri Andrea Costa, sottosegretario alla salute, che intervenuto presso i microfoni di SkyTg24 ha spiegato: “La preoccupazione delle Regioni è senz’altro giustificata e il Governo condividerà un percorso, ci sono le condizioni per lo stato di emergenza e dobbiamo sostenere il comparto agricolo, un settore che garantisce anche la manutenzione del territorio. E’ un momento di grande difficoltà ed è doveroso da parte del Governo condividere i percorsi con le Regioni”. Nell’occasione il sottosegretario ha parlato anche del covid, in forte risalita in queste ultime due settimane: “Il virus circola ancora ma il dato sui nostri ospedali ci dice che non c’è pressione. E’ normale un aumento dei casi se consideriamo che da giorni non esistono restrizioni e ci sono maggiori possibilità di incontri che possono far aumentare i contagi. Dobbiamo monitore la situazione ma no ad allarmi”.
Ultime notizie, omicidio Elena Del Pozzo: “Martina Patti lucida e calcolatrice”
Sono durissime le parole del giudice per le indagini preliminari di Catania, Daniela Monaco Crea, nel descrivere Martina Patti, la madre 24enne accusata di aver ucciso la figlia di soli 5 anni. Nelle pagine dell’ordinanza cautelare in carcere emessa nei confronti della stessa giovane per l’omicidio premeditato aggravato e l’occultamento di cadavere della figlia, si legge che, nonostante il tentativo di “lasciar credere – parole riportate da SkyTg24.it – di avere agito senza una piena consapevolezza”, è una donna “lucida e calcolatrice” e se non arrestata “potrebbe darsi alla fuga”. E la piccola Elena, “vittima di una morte violenta particolarmente cruenta e anche lenta”, è stata uccisa da una donna che in tutte le fasi dell’omicidio “deve essere stata necessariamente nel pieno delle sue facoltà”, trovandosi “in condizioni fisiche e psichiche idonee all’agire”. Il Gip respinge quindi con forza la tesi dell’infermità mentale, ma la perizia psichiatrica, come da prassi, verrà comunque richiesta ed eseguita.