Ignazio La Russa è da poche ore a questa parte il nuovo presidente del Senato. In occasione delle elezioni dei presidenti di Camera e di Palazzo Madama, l’esponente di Fratelli d’Italia ha ottenuto 116 voti su una maggioranza di 104. Le schede bianche sono state invece sessantacinque, mentre due voti sono andati alla senatrice a vita Liliana Segre che ha presieduto l’Aula, nonché altri due per lo storico esponente della Lega, Calderoli. La leader di FdI, futura presidente del consiglio, Giorgia Meloni, si è voluta complimentare con Ignazio La Russa dicendo: “Congratulazioni al neopresidente del Senato della Repubblica, Ignazio La Russa. Siamo orgogliosi che i senatori abbiano eletto un patriota, un servitore dello Stato, un uomo innamorato dell’Italia e che ha sempre anteposto l’interesse nazionale a qualunque cosa. Per Fratelli d’Italia Ignazio è punto di riferimento insostituibile, un amico, un fratello, un esempio per generazioni di militanti e dirigenti”.
In aula vi sarebbero stati momento di tensione fra Silvio Berlusconi e La Russa: in alcuni video si vedono i due conversare quindi l’ex Premier sbattere i pugni sul tavolo più volte. Non sembrerebbe però esserci traccia di astio. Le votazioni che si sono svolte ieri per eleggere il nuovo Presidente della Camera dei deputati non hanno dato esito positivo e per le votazioni successive la lega mette in campo il suo numero 2, Fontana. In precedenza lo stesso Fontana ha ricoperto il ruolo di Ministro della Famiglia nel primo governo presieduto da Giuseppe Conte e vicepresidente della stessa Camera. Il suo nome è stato proposto da Matteo Salvini, mentre Molinari, che sembrava in precedenza il candidato per la stessa poltrona, sarà anche in questa legislatura il capogruppo della Lega a Montecitorio.
Ultime notizie “Kiev nella Nato può portare a guerra mondiale”
Arrivano messaggi tutt’altro che di pace dalla Russia in merito alla guerra in Ucraina. Nelle scorse ore è uscito allo scoperto il vice segretario del Consiglio di Sicurezza russo Alexander Venediktov, intervistato dall’agenzia di stampa Tass, che ha spiegato: “L’adesione dell’Ucraina alla Nato può portare alla Terza guerra mondiale e la stessa Alleanza atlantica lo capisce”. E ancora: “Con l’adesione dell’Ucraina alla Nato entrerà in vigore il quinto articolo (sulla difesa collettiva). La stessa Nato comprende la natura suicida di questo passo”.
Poi ha ribadito il concetto: “L’adesione dell’Ucraina alla Nato è per noi inaccettabile. L’Occidente deve capire che le parole di Zelensky sulla necessità di attacchi preventivi contro la Russia sono un invito alla terza guerra mondiale”. A lui ha fatto eco il presidente della Duma, la Camera bassa del Parlamento russo, secondo cui se Kiev continuerà ad effettuare attacchi terroristici, la Russia potrebbe rispondere in maniera ancora più dura.
Ultime notizie, un morto a Treviso dopo una maxi rissa
Un morto si è verificato nelle scorse ore in quel di Treviso, a seguito di una maxi rissa. Una ventina di persone originarie dell’est Europa, principalmente Kosovo, Albania e Romania, si sono affrontate dinanzi ad un bar gestito da cinesi, con mazze, coltelli, tirapugni e a mani nude. Il bilancio è pesantissimo, un 45enne kosovaro morto e cinque feriti. Sulla scena del crimine, sangue ovunque ma anche le tracce delle armi utilizzate dalla ventina di protagonisti, e secondo le prime notizie, pare che si siano affrontati due gruppi rivali composti da una decina di persone ciascuno, forse per un regolamento di conti.
Nel corso della serata, ad un certo punto, si è presentato un furgone nero da cui sono scesi una decina di persone, che hanno iniziato ad aggredire e picchiare i rivali, come se fosse una spedizione punitiva. Le forze dell’ordine hanno già fermato cinque persone, ritenute le presunti responsabili dell’assassinio.
Ultime notizie, il bollettino del coronavirus
Nel bollettino del 13 ottobre risultano 45.705, con un leggero calo rispetto ai numeri del giorno precedente quando erano stati 47.763. il tasso di positività è calato leggermente con il 19,2% contro il 19,5% di ieri, mentre i decessi registrati sono stati 66. Per quanto riguarda i ricoveri calano quelli dei repar5ti ordinari, con – 126 unità, mentre salgono di 8 unità le terapie intensive. I nuovi totali sono adesso 6.358 nei reparti ordinari e 236 nei reparti di intensiva.
Ieri il numero dei guariti è stato di 40.067. Il numero dei casi a livello delle varie regioni vede ancora il maggior numero in Lombardia, con 8,771, seguita dal veneto e dal Piemonte. Una nota dell’OMS informa che il numero dei casi sale in Europa mentre cala nel resto del mondo di una percentuale pari al 10%.
Ultime notizie, la situazione meteorologica in Italia
Le previsioni meteo indicano ancora una giornata intera di maltempo, specialmente in alcune regioni, poi farà la sua ricomparsa l’anticiclone africano e con lui torneranno il sole ed il caldo che dureranno per tutto il fine settimana. I temporali che stanno interessando varie parti della nostra penisola sono causati dall’alta temperatura del mare. Insieme ai temporali, specialmente sulle isole maggiori, ci sono frequenti fulmini.
Sono proprio le regioni meridionali che saranno le ultime ad essere interessate dal maltempo con piogge e vento, mentre al nord il clima si sta mantenendo secco. Il maltempo ha provocato anche gravi problemi nel territorio di Trapani con esondazione di tre torrenti e allagamenti che hanno portato anche all’evacuazione di alcune famiglie. Anche alcuni voli sono stati deviati su altri aeroporti.