Le ultime notizie di oggi le apriamo con tutti gli aggiornamenti sulla situazione in Medio Oriente. Spazio anche ad un grave incidente bus-auto
Le ultime notizie sulla guerra in Medioriente. Mentre alcuni droni israeliani stavano sorvolando la capitale libanese, Beirut, l’Idf ha iniziato a colpire nella zona sud del Libano alcuni obiettivi dove si sono rifugiati, secondo Israele, degli uomini di Hezbollah. Prima dell’effettuazione del raid le truppe di Gerusalemme hanno ordinato ai civili del villaggio di Dounine, di evacuare le zone prese di mira. Nella giornata di domani, a causa delle tensioni in atto nel sud del Libano, a Tiro e Nabatieh le scuole resteranno chiuse.
Gli Stati Uniti hanno presentato una bozza sul piano di Trump per Gaza nel quale si prevede che la forza internazionale potrà disporre di 20.000 uomini e opererà in collaborazione sia con Israele che con l’Egitto e con la polizia palestinese. La polizia israeliana, come riferito dal quotidiano Israel Hayom, ha fatto oggi irruzione all’interno degli uffici della Procura militare, confiscando, al termine di una perquisizione, una serie di documenti.
Ultime notizie, un morto e 20 feriti dopo scontro bus-auto
Un grave incidente stradale si è verificato nella mattinata di ieri in provincia di Torino, precisamente in quel di Arignano. Un’auto è finita contro un bus dove a bordo vi erano circa 50 persone, fra cui diversi studenti che stavano recandosi presso le scuole della zona. Il bilancio è stato pesante, con un morto e venti ragazzi circa che sono rimasti feriti, anche se fortunatamente non in maniera grave, presentando solo qualche contusione.
Sul luogo dell’incidente si sono recati gli uomini del 118, ma anche l’elicottero e i vigili del fuoco, che hanno aiutato nel mettere in sicurezza la zona e nel prendersi cura dei feriti. Secondo quanto ricostruito sembra che l’incidente sia avvenuto attorno alle ore 8:00 anche se le cause sono ancora oggetto di indagine. Purtroppo non ce l’ha fatta il conducente dell’auto, che è morto poche ore dopo l’impatto devastante con il mezzo pesante. Non è da escludere che lo stesso abbia avuto un malore, finendo quindi contro l’autobus, ma come detto sopra, si sta cercando di ricostruire nel dettaglio quanto avvenuto. Potranno essere utili in tal senso le testimonianze dei passeggeri e degli altri automobilisti che hanno assistito alla terribile scena.
Ultime notizie, in Germania auto vandalizzate con svastiche di sangue
In Germania alcune auto sono state vandalizzate con delle svastiche di sangue. L’episodio si è verificato in quel di Hanau, cittadina dell’Assia, dove è stata aperta una indagine per vandalismo. Ad essere imbrattate sono state delle auto ma anche delle pareti e delle cassette della posta, che dopo un’analisi è risultato essere appunto sangue umano.
A segnalare il tutto era stato un residente che aveva notato un simbolo di una svastica sul cofano della propria auto, dopo di che le forze dell’ordine, una volta intervenute, hanno appurato che anche altre vetture erano state danneggiate in maniera analoga. Sulla questione è stata aperta una indagine e bisognerà capire se si sia trattato degli obiettivi scelti a caso o se chi ha fatto il simbolo della svastica abbia colpita ad esempio qualche edificio o qualche auto di una persona ebrea. Sono attesi aggiornamenti nel corso dei prossimi giorni.
Ultime notizie, sterminò la famiglia a Paderno, 19enne rinuncia a ricorso
Così come Filippo Turetta, l’assassino di Giulia Cecchettin, anche il 19enne che sterminò la sua famiglia a Paderno Dugnano due anni fa, ha deciso di rinunciare all’Appello, accettando la condanna in primo grado. Quando ammazzò il fratellino di 12 anni nonché il padre e la madre, con ben 108 coltellate, aveva solo 17 anni, mentre oggi ne ha 19 ed ha accolto la pena a 20 anni di reclusione comminata in primo grado, il massimo per un minorenne.
La decisione è stata comunicata dal suo legale, Riccardo Chiaroni, che ha fatto sapere che il giovane sta proseguendo il suo percorso di cure e studio presso l’istituto minorile dove è detenuto da un anno e mezzo circa. Così facendo il 19enne ha rinunciato alla possibilità di ottenere uno sconto di pena in Appello, ma il suo legale ha precisato che: “Si sta rendendo conto di quanto ha compiuto” e proprio per questo “vuole espiare la sua pena”.
Ultime notizie, l’arresto di Almasri
Dopo la notizia dell’arresto del generale libico Almasri, è arrivata la replica del primo ministro della Libia, Dbeibah, che ha spiegato che “nessuno è sopra la legge” precisando che il futuro della nazione passa da legge, esercito e polizia, non attraverso formazioni armate. Nell’occasione ha infine precisato che “Per la prima volta negli ultimi 14 anni, non c’è alcun detenuto al di fuori dell’autorità giudiziaria”, un traguardo definito “importante”.
Ultime notizie, effettuati i sorteggi delle Atp Finals di Torino
Sono stati effettuati a Torino i sorteggi relativi ai due gironi delle Atp Finals con Sinner che è stato sorteggiato nel gruppo “Borg” insieme a Zverev e Shelton, da lui battuti entrambi pochi giorni fa a Parigi nel Master 1000, e uno tra Auger Aliassime, attualmente all’ottavo posto, e Musetti, che potrebbe superarlo vincendo il torneo di Atene nel quale ha raggiunto le semifinali.
L’altro girone vedrà invece la presenza di Carlos Alcaraz che sfiderà Djokovic, Fritz e De Minaur. Sinner ha già s volto i primi allenamenti a Torino e per lui potrebbe esserci il derby con Musetti.
Ultime notizie, gli effetti della manovra
Mentre continuano le audizioni sulle possibili modifiche alla manovra economica presentata dal governo meloni, l’Istat ha fatto sapere che il taglio Irpef che vi è contemplato va ad alleviare per l’85% le persone più ricche, mentre nel contempo in Italia sono almeno 5,8 milioni le persone che per motivi economici non riescono a curarsi in maniera adeguata.
In Senato i rilievi alla legge di Bilancio sono stati portati da oltre 70 enti, associazioni di categorie e istituzioni. Tra le istituzioni che hanno fatto i loro rilievi nella giornata di oggi, ultima per questa opportunità, oltre all’Istat anche l’Upb, la Banca d’Italia, il Cnel e la Corte dei Conti.