Il presidente russo, Vladimir Putin, ha parlato ieri a Mosca in occasione della tradizionale parata dalla Piazza Rossa che celebra la vittoria sul nazismo. Durante l’evento Putin ha ribadito che “Le nostre forze nucleari strategiche sono sempre pronte al combattimento”. Il capo di stato ha poi aggiunto che la “giustificazione del nazismo” è “ora parte” della politica delle “elite occidentali” ma “la Russia farà di tutto per prevenire un scontro globale”.
Nel corso della 79esima parata che ricorda il successo nella seconda guerra mondiale, il leader del Cremlino ha aggiunto che: “Il destino della patria e il futuro dipendono da ognuno di noi”, per poi ribadire il concetto: “La Russia farà di tutto per prevenire uno scontro globale, ma allo stesso tempo non permetteremo a nessuno di minacciarci”. Nel frattempo è uscito allo scoperto il presidente del consiglio europeo, il premier polacco Donald Tusk, che ha confessato, così come si legge su Ria Novosti: “Oggi la Nato sta aiutando il più possibile. Senza l’aiuto della Nato, l’Ucraina non sarebbe stata in grado di difendersi per così tanto tempo. Ebbene, ci sono alcuni militari lì. Ci sono alcuni osservatori, ingegneri”.
Ultime notizie, grave poliziotto accoltellato a Lambrate
Versa in gravi condizioni un poliziotto di 35 anni, un vice ispettore capo, che è stato accoltellato vicino alla stazione dei treni di Milano Lambrate. Secondo quanto riportato dal sito di TgCom24.it, l’episodio si sarebbe verificato nella tarda serata di mercoledì dopo che la polizia è stata allertata da alcune persone che hanno notato un marocchino di 37 anni fuori controllo, mentre lanciava pietre verso i treni ma anche addosso ai passanti.
Ad un certo punto ha colpito una donna di 55 anni che è stata portata in ospedale e che fortunatamente non è grave. Ha avuto la peggio invece l’ispettore di polizia che ha subito ben tre fendenti da parte dell’aggressore, nonostante lo stesso fosse stato in precedenza immobilizzato con il taser. Il poliziotto è stato operato ed è al momento ricoverato in prognosi riservato all’ospedale Niguarda di Milano.
Ultime notizie, grave incidente sull’A 21
Gravissimo incidente stradale avvenuto nella giornata di ieri lungo l’autostrada A21, causato da un camion. Il conducente del mezzo pesante è morto dopo che ha perso il proprio carico di acido peracetico. Nel contempo ha travolto un’auto dove a bordo vi erano tre persone. Il camionista è deceduto sul colpo e nel contempo sette persone sono state trasportate in ospedale per una intossicazione.
A essere coinvolte sono state le tre persone nella vettura, più altre quattro che invece hanno aiutato i tre ad uscire dall’auto. Nessuna di loro risulta comunque essere in pericolo di vita, mentre come detto sopra è andata molto peggio al camionista, morto sul colpo nonostante i tentativi dei soccorsi di rianimarlo.
Ultime notizie, le previsioni meteo dei prossimi giorni
Dopo la giornata di ieri che ha visto cielo sereno sulle regioni settentrionali e su quelle centrali, con qualche annuvolamento in queste ultime, e piccole perturbazioni nelle regioni del sud, nei prossimi giorni il tempo sarà migliore e questa situazione durerà sino a domenica permettendo agli italiani di festeggiare la “Festa della mamma” con sole e caldo in tutte le regioni.
Una situazione atmosferica che però vedrà una brusca inversione di tendenza già da lunedì prossimo con il ritorno di precipitazioni diffuse su tutto il territorio della penisola e un nuovo calo termico, dopo che domenica le temperature saliranno fino a 30 gradi.
Ultime notizie, Pelayo Sanchez vince la tappa del Giro d’Italia
Il 24enne ciclista spagnolo Pelayo Sanchez si è imposto allo sprint nella tappa corsa interamente in territorio toscano con arrivo a Rapolano Terme. Il corridore della Movistar faceva parte del terzetto in fuga che comprendeva anche il francese Alaphilippe, secondo all’arrivo, e l’australiano Plapp che si è piazzato terzo. In quarta posizione è giunto l’italiano Piccolo che ha staccato il gruppo della maglia rosa negli ultimi chilometri.
Anche la tappa degli sterrati delle terre senesi non ha portato variazioni alla classifica generale che vede sempre primeggiare lo sloveno Tadaj Pogacar. La fuga di giornata erra iniziata a circa 100 chilometri dal traguardo di tappa con un gruppo più numeroso di corridori che si è poi assottigliato man mano che ci si avvicinava al traguardo. Oggi occasione per i cronomestristi con la tappa di 40 chilometri con l’arrivo a Perugia, che fa da preludio a quella durissima di sabato.