Una finale straordinaria, ricca di goal e colpi di scena, ha consacrato l’Argentina di Leo Messi campione del mondo per la terza volta nella sua storia. Ai calci di rigore finisce 7 a 5 dopo un duello entusiasmante fra lo stesso Messi e Mbappe, compagni a Parigi, rivali nella storica finale di Doha e autori rispettivamente di una doppietta e di una tripletta. A Buenos Aires esplode la festa degli argentini che coinvolge anche la città di Napoli che ricorda Maradona.
Ultime notizie, dura reazione del Qatar alle accuse dell’Europa
Dopo il Qatargate con la stretta ai movimenti sul territorio europeo imposto ai funzionari del Qatar, da Doha arriva una dura reazione che minaccia gravi conseguenze sulle forniture di gas verso l’Europa. Duro colpo per l’Europa adesso che rischia, in piena crisi Ucraina, una stretta sulle forniture da parte dell’Emirato. Si terranno domani, 19 dicembre, le udienze per l’estradizione in Belgio della moglie e figlia di Panzeri, l’ex parlamentare europeo da cui è partita l’inchiesta.
Ultime notizie, manovra finanziaria – Ultime modifiche
Ultimo pacchetto di modifiche alla manovra per riuscire ad approvare tutto alla Camera e al Senato entro la fine dell’anno. Confronto serrato sul limite del POS, che al momento dovrebbe essere ritirato lasciando l’obbligo di accettare i pagamenti elettronici per qualunque importo. Tra i punti principali “Opzione donna” mentre si è trovata l’intesa sulle pensioni minime a 600 euro per gli over 75. Un bonus sarà inoltre erogato per le case green mentre slitta lo stralcio delle cartelle esattoriali fino a 1000 euro. Si conferma la stretta sul reddito di cittadinanza.
Ultime notizie, addio a Lando Buzzanca
Morto al Policlinico Gemelli di Roma Lando Buzzanca che, a 87 anni, soffriva da tempo di una malattia neurologica gravemente invalidante. Al suo esordio incarnò con ironia lo stereotipo del maschio latino nella commedia all’italiana lavorando con molti importanti registi italiani passando poi a ruoli intensi e drammatici in varie serie TV di successo.
Ultime notizie, Papa Francesco: “Ho già firmato le mie dimissioni”
Papa Francesco ha rilasciato un’intervista al quotidiano spagnolo Abc in cui ha fatto sapere di aver già firmato le sue dimissioni e di essere quindi pronto a lasciare il pontificato nel caso in cui le sue condizioni fisiche dovessero aggravarsi in maniera irreversibile. Il Santo Padre ha spiegato: “Ho già firmato le mie dimissioni. Era Tarcisio Bertone il Segretario di Stato. Le firmai e gli dissi: ‘In caso di impedimento per motivi medici o che so, ecco le mie dimissioni. Ce le avete già’. Non so a chi le abbia date il cardinal Bertone, ma gliele ho date io quando era segretario di Stato”.
Nel corso dell’intervista ad Abc, Papa Francesco ha affrontato anche altri argomenti, a cominciare dalla guerra in Ucraina: “Non vedo una fine a breve termine perché si tratta di una guerra mondiale. Non dimentichiamolo. Ci sono già diverse mani coinvolte nella guerra. È globale. Credo che una guerra venga combattuta quando un impero inizia a indebolirsi, e quando ci sono armi da usare, da vendere e da testare. Mi sembra che ci siano in mezzo molti interessi”.
Ultime notizie, raggiunto accordo sul carbonio
Gli eurodeputati e gli stati membri dell’Ue hanno raggiunto un accordo nelle prime ore di ieri circa una vasta riforma del mercato europeo del carbonio, al centro del piano climatico. L’intesa, ottenuta dopo 30 ore di colloqui e negoziati, sottolinea come i produttori di elettricità e le industrie ad alta intensità energetica dell’Unione debbano acquistare “permessi inquinanti” sul mercato europeo delle quote di emissione (ETS), creato nel 2005 e che si applica al 40% delle emissioni del continente.
Come si legge su TgCom24.it: “Le quote totali create dagli Stati diminuiscono nel tempo per incoraggiarli a emettere meno”. Tale riforma era già stata proposta durante l’estate dell’anno scorso dalla Commissione Europea con l’obiettivo di raggiungere significativi passi indietro in quanto ad emissioni di gas serra. Secondo l’accordo, il tasso di riduzione delle quote proposte dovrebbe aumentare fino al 62 per centro entro il 2030.
Ultime notizie, migliaia alla camera ardente per Sinisa Mihajlovic
Migliaia di persone, per una coda pressochè infinita, si sono recate nella giornata di eri in Campidoglio a Roma per la camera ardente di Sinisa Mihajlovic, ex calciatore ed ex allenatore morto 72 ore fa a seguito della leucemia. Fra questi vi erano moltissimi tifosi di Lazio e Bologna, ma anche personaggi famosi mischiati e gente comune.
Sul feretro di Sinisa Mihajlovic è stata appoggiata una sciarpa dei rossoblu, e fra i presenti in prima fila, oltre all’assessore al Turismo, Grandi Eventi e Sport del Comune di Roma, Alessandro Onorato, vi erano la moglie di Mihajlovic Arianna Rapaccioni, la figlia, il figlio, il fratello e la mamma. Ricordiamo che i funerali si terranno nella giornata di oggi sempre in Roma.