La legge di Bilancio è stata varata ed ha avuto anche il via libera da parte della Ragioneria dello Stato. La nuova stesura è formata da 174 articoli ed è stata anche firmata dal Presidente Mattarella. Disponibile anche una dote di 400 milioni di euro per le eventuali modifiche da concordare in Parlamento. Per evitare di dover entrare nell’esercizio provvisorio le due assemblee parlamentari devono approvarla entro il prossimo 31 dicembre. Una delle norme più controverse che sono comprese nella manovra è quella che alza ilo tetto del contante fino a 5.000 euro ed anche l’eliminazione dell’obbligo dell’accettazione dei pagamenti con carta di credito fino ad un importo di 60 euro.
Uno stanziamento di 200 milioni è stato inserito per gli impianti di risalita suddiviso nei 5 anni della legislatura per le imprese che debbono dismettere gli impianti obsoleti e aggiornare gli altri. 2,2 miliardi di euro sono destinati alla Metro di Roma per il completamento della linea C, e tornano anche i voucher con il tetto che viene innalzato fino a 10mila euro e maggiore flessibilità. Infine da segnalare che il premier Meloni ha convocato i Sindacati per il prossimo 7 dicembre.
Ultime notizie, cardiologo ucciso a Favara da un paziente
Una diagnosi non condivisa è stata la causa scatenante dell’omicidio avvenuto ieri a Favara nell’ambulatorio di un cardiologo in Via Bassanesi, che è stato ucciso da un suo paziente davanti agli altri nella sala d’attesa. La diagnosi era stata di uno scompenso cardiaco ed il morto è il dottor Gaetano Alaimo che è stato freddato con colpi di una pistola calibro 7,65 che è poi risultata essere rubata. L’assassino, Adriano Vetro, di 47 anni, dopo il delitto è fuggito, ma i carabinieri lo hanno raggiunto ed arrestato dopo che si era rifugiato in una casa di campagna e si trova in caserma per gli interrogatori di rito.
Ultime notizie, alla maturità del 2023 tornano le prove Invalsi
Le prove Invalsi tornano ad essere obbligatorie per gli studenti che il prossimo anno devono accedere all’esame di maturità. Lo ha stabilito il ministero che ha reintrodotto i test obbligatori anche per la terza media. Si torna quindi alle norme in vigore prima della pandemia e l’Unione degli studenti ha subito protestato con il ministro Valditara. La nuova normativa è stata pubblicata su una lettera inviata da Roberto Ricci, pr5esidente di Invalsi, ai dirigenti delle scuole di tutta Italia.
Ultime notizie, Fratelli d’Italia difende il bonus “smartphone” dei deputati
L’arrivo del bonus di Natale per gli eletti della Camera dei deputati, 5.500 euro ha fatto salire subito la temperatura del dibattito tra le parti con diversi settori dell’opposizione che hanno protestato per questa decisione.
Da Fratelli d’Italia uno dei deputati, Paolo Trancassini, che ha dato il via libera nella sua posizione di questore ha detto che nella cifra è inclusa la cancelleria, ma il testo del documento della Camera non li comprende in quanto già distribuiti a tutti i deputati per cui l’importo viene destinato all’acquisto di tablet, smartphone e airpods. Il provvedimento con il quale sono state stanziate queste cifre è stato firmato lo scorso 24 novembre. Nella scorsa legislatura un bonus con lo stesso intendimento era stato erogato nel 2018, con un importo notevolmente più basso, pari a 2.500 euro.
Ultime notizie, incontro fra Carlo Calenda e il premier Meloni
Così come da programma nella giornata di ieri si è tenuto l’incontro a Palazzo Chigi fra il leader di Azione, Carlo Calenda, e il presidente del consiglio, Giorgia Meloni. Al termine del vis-a-vis, l’ex ministro del lavoro del governo Renzi ha spiegato: “È stato un incontro molto positivo, siamo entrati nel merito del provvedimento e abbiamo scorso le nostre proposte: ci sono cose su cui noi assolutamente non siamo d’accordo. Ma abbiamo discusso di un’estensione di impresa 4.0, un tetto al costo del gas al posto dei crediti di imposta, nel dettaglio abbiamo parlato di un aumento degli stipendi dei sanitari, abbiamo detto che va ripristinata Italia sicura, abbiamo fatto un’analisi della situazione del Pnrr, e chiesto di riproporre il Reddito di cittadinanza come Rei. Su molte di queste cose abbiamo trovato un’apertura”.
Da segnalare anche l’intervista di Giorgia Meloni al Corriere della Sera: “Sapevo che sarebbe stato un compito arduo guidare una Nazione come l’Italia in uno dei momenti più complessi della sua storia. Non mi sono mai illusa, anche se rispetto a Draghi posso contare su una maggioranza chiara, un programma comune e un mandato popolare. Perché nel nostro ordinamento una persona sola non può fare la differenza: serve la squadra”.
Ultime notizie, prende forma la nuova Juventus: Ferrero presidente
Dopo il terremoto di lunedì sera, con le dimissioni dell’intero cda, sta nascendo la nuova Juventus di John Elkann, e la prima mossa è stata quella di indicare il nome del nuovo presidente, leggasi Gianluca Ferrero, commercialista e amministratore di varie società. L’investitura non è ancora ufficiale ma Exor comunicherà la lista completa dei nomi del nuovo board juventino entro la data di legge, ovvero, 25 giorni prima la data del 18 gennaio, indicativamente entro il prossimo Natale.
Da segnalare anche che la proprietà ha nominato Maurizio Scanavino come direttore generale della squadra; si tratta di un fedelissimo di Exor e di John Elkann, e attualmente amministratore delegato di Gedi. Fra le fila dei tifosi c’è apprensione ma nel contempo anche grande entusiasmo nello scoprire da chi sarà composto il nuovo corso dirigenziale della squadra più titolata d’Italia. Il quadro sarà senza dubbio maggiormente delineato nelle prossime settimane, a cominciare da capire i ruoli chiave, come ad esempio le figure che si occuperanno di fare mercato.
Ultime notizie, Binotto si dimette dalla Ferrari: ufficiale
E’ finita ufficialmente l’era di Mattia Binotto alla Ferrari Formula 1. Nella giornata di ieri, confermando le molteplici indiscrezioni delle ultime settimane, l’ex team principal ha rassegnato le dimissioni spiegando: “Con il dispiacere che ciò comporta – le sue parole pubblicate dal sito ufficiale della Ferrari – ho deciso di concludere la mia collaborazione con Ferrari. Lascio un’azienda che amo, della quale faccio parte da 28 anni, con la serenità che viene dalla convinzione di aver compiuto ogni sforzo per raggiungere gli obiettivi prefissati”.
“Lascio una squadra unita e in crescita – ha continuato Binotto – una squadra forte, pronta, ne sono certo, per ottenere i massimi traguardi, alla quale auguro ogni bene per il futuro. Credo sia giusto compiere questo passo, per quanto sia stata per me una decisione difficile. Ringrazio tutte le persone della Gestione Sportiva che hanno condiviso con me questo percorso, fatto di difficoltà ma anche di grandi soddisfazioni”. Al suo posto dovrebbe arrivare Frederic Vasseur, attuale Team Principal della Sauber: la decisione entro fine anno.