A soli poche ore dalla tragedia sfiorata nella sinagoga appena fuori New York durante le celebrazioni per l’Hannukah, sono ancora gli Stati Uniti a presentare il conto della violenza e in questo caso di un possibile movente terroristico: le ultime notizie in arrivo dal Texas, nella cittadina di White Settlement, sobborgo di Fort Worth, un uomo è entrato in una chiesa e ha iniziato a sparare all’impazzata. Il bilancio provvisorio è di due morti e un ferito in condizioni critiche, con i media Usa e lo stesso sceriffo che confermano la morte di un fedele all’interno della chiesetta oltre all’attentatore che è stato abbattuto dalla polizia giunta pochi minuti dopo l’attacco alla West Freeway Church of Christ. Secondo Fox News, il bilancio è purtroppo solo provvisorio e sono in corso i soccorsi per cercare di capire se all’interno della struttura religiosa cristiana siano incorsi anche altre vittime, colpite dagli spari folli dell’attentatore. «Alle 9.57 di questa mattina (ora locale, ndr) abbiamo ricevuto una chiamata per una sparatoria», ha spiegato poco fa la polizia di White Settlement, spiegando di non sapere se gli spari siano effettivamente avvenuti all’interno della chiesa, come pare, o se di poco all’esterno. (agg. di Niccolò Magnani)
Bormio, ultime notizie: 18enne ubriaco cade da un ponte
Forse voleva essere solo una bravata, ma come spesso accade in questi casi, le conseguenze sono state decisamente negative. Un 18enne originario di Seregno, in provincia di Monza, è caduto ieri da un ponte in quel di Bormio (prov. di Sondrio, Valtellina), volando nel vuoto per circa 8 metri. Come riferisce l’edizione online dell’agenzia Ansa, l’episodio è giunto al culmine di una serata in cui lo stesso ragazzo aveva esagerato nel bere alcolici. Forse anche il suo stato psichico alterato gli ha fatto perdere l’equilibrio, cadendo da un’altezza di circa otto metri. Dopo l’impatto con il suolo il 18enne ha subito un grave trauma toracico e altri traumi seri, e fortunatamente gli amici che erano con lui hanno avuto la lucidità di chiamare tempestivamente i soccorsi. Il ragazzo è stato portato in elisoccorso presso l’ospedale Morelli di Sondalo, mentre sull’incidente è stata aperta un’indagine da parte dei carabinieri di Tirano. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
Ultime notizie, valanga sulle Dolomiti: un morto
Dramma nella zona del rifugio Tuckett, sulle Dolomiti del Brenta. Secondo le primissime informazioni riportate dai colleghi dell’Ansa, una valanga si è staccata ed ha travolto quattro persone. L’agenzia di stampa rende noto che al momento si segnala un morto. Sul posto le squadre del soccorso alpino. Non è ancora chiara la dinamica dei fatti, né le generalità delle persone rimaste coinvolte nel dramma. Attese novità nel corso delle prossime ore. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
Ultime notizie, Arese: infortunio sul lavoro, grave 42enne
Versa in gravissime condizioni un operaio addetto alle pulizie del famoso centro commerciale “Il Centro” sito ad Arese, alle porte di Milano. Come riferito poco fa dai colleghi dell’agenzia Ansa, l’uomo è rimasto ferito in maniera seria la scorsa notte, nell’area merci del suddetto spazio commerciale. Mentre stava probabilmente effettuando delle operazioni di pulizia, è rimasto schiacciato da un grosso coperchio di metallo contro un container che serve per la raccolta del vetro. La vittima è un egiziano di 42 anni che è stato trasportato d’urgenza presso l’ospedale San Carlo di Milano dagli operatori del 118, e al momento si trova in prognosi riservata in pericolo di vita. Sul posto, subito dopo l’allarme, si sono recati i carabinieri della compagnia di Arese, nonché il personale A.T.S. per le opportune indagini. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
Ultime notizie Pozzallo: Alan Kurdi, sbarco 32 migranti in Sicilia
Sono sbarcati a Pozzallo (Ragusa) i 32 migranti che erano a bordo della Alan Kurdi dopo esser stati soccorsi nel Mediterraneo al largo della Libia prima di Natale: giusto ieri il Ministero dell’Interno italiano aveva indicato proprio il porto siciliano come “porto sicuro” per i rifugiati che “contano” ben 10 minorenni, 5 donne e una incinta. Secondo quanto riportato dalla stessa Ministra Luciana Lamorgese, la Commissione europea ha già avviato dopo la richiesta emessa ufficialmente dal’Italia la procedura per il ricollocamento dei migranti sulla scorta del pre-accordo di Malta. La nave Alan Kurdi – della ong Sea Eye – aveva ripreso i viaggi nel Mediterraneo negli scorsi giorni e questa si tratta della prima missione dopo il “blocco” imposto nei mesi scorsi. «Abbiamo un porto sicuro! Ci giungono notizie che la Alan Kurdi ha avuto l’autorizzazione di portare a Pozzallo le 32 persone soccorse. Questi momenti di stallo sarebbero evitabili se l’Europa riuscisse finalmente a individuare un meccanismo definito», avevano scritto a bordo della Alan Kurdi prima dell’ufficialità di Pozzallo come porto indicato loro dal Viminale. (agg. di Niccolò Magnani)
New York, ultime notizie: attacco contro sinagoga con machete
Nuovo attacco in una sinagoga avvenuto negli Stati Uniti. Come riferito in queste ultime ore dai principali quotidiani online, un uomo ha aggredito almeno cinque persone a colpi di machete nella sinagoga di Monsey, nei pressi di New York. L’uomo, un afroamericano, è fuggito in auto subito dopo aver commesso il reato, ma la polizia è riuscito ad identificarlo e a rintracciarlo grazie al numero di targa del suo mezzo. Dopo di che le forze dell’ordine sono entrate in azione in quel del quartiere di New York, Harlem, noto per essere a maggioranza di uomini e donne di origini afro-americane. In base a quanto riferito da TgCom24.it, gli agenti starebbero anche perquisendo un’abitazione in quel di Greenwood Lake, una località non troppo distante dal luogo dell’attacco. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
Ultime notizie Mogadiscio: strade dopo attentato a checkpoint
Nella capitale della Somalia un attentatore, alla guida di un auto, si è fatto esplodere presso un checkpoint a Afgoye Road molto affollato. Il bilancio provvisorio è drammatico. Almeno 80 morti e più di 90 feriti, tra cui donne, bambini, studenti universitari trasportati su di un pullman, persone anziane. Lo affermano le fonti del servizio sanitario della capitale. Il numero delle vittime è destinato a crescere. Ismael Mukhtar Omar, speaker del governo, riferisce che l’attentato non è stato ancora rivendicato. Abdirizak Mohamed, ex ministro della Sicurezza Nazionale, ha comunicato sui vari social network che tra le vittime ci sono almeno 17 agenti delle forze dell’ordine e 4 emigrati, come confermato anche dalla stampa turca. La polizia somala ha precisato ai media nazionali che l’attentato è avvenuto intorno a mezzo giorno. Continuano le indagini per risalire all’identità dell’attentatore tramite esami del DNA.
Ultime notizie, morto il 19enne Antonio Malandrino dopo incidente
Antonio Malandrino, di anni 19, portiere della squadra di calcio del Rosolini, alla guida della sua auto Fiat 500, con a bordo alcuni amici, si è schiantato contro un muro a causa della forte velocità. In seguito al violento impatto Malandrino è morto sul colpo. L’incidente è avvenuto intorno alle 3 del mattino nel Siracusano, non lontano da Pachino. Sul luogo del sinistro stradale sono intervenuti i carabinieri per ricostruire la dinamica dell’incidente stradale ed il 188. I due ragazzi che si trovavano a bordo della Fiat 500 sono stati trasportati all’ospedale “Di Maria” ad Avola. Ora sono in prognosi riservata a causa delle gravi ferite subite. Si attende il referto del medico legale per accertare se Malandrino avesse assunto alcol e per determinare l’ora del decesso.
Ultime notizie, donna sotto treno: è stato un omicidio?
Gli inquirenti inizialmente pensavano a due supposizioni: un sinistro cagionato da disattenzione durante il passaggio del treno o ad un suicidio. Ora le forze dell’ordine stanno seguendo un’altra pista. Cinque amici della vittima, che hanno assistito alla lite di Veronique con un’altra ragazza, un’ora prima del tragico evento, sono stati a lungo interrogati. Dall’interrogatorio è emerso che c’è stata una lite tra le due ragazze avvenuta in un bar a tarda serata. Lo scontro fisico potrebbe essere nato per motivi di gelosia. Alcuni testimoni hanno confermato la ricostruzione dei fatti degli amici della vittima. La ragazza che ha litigato con Veronique è stata sottoposta ad lungo interrogatorio da parte degli organi inquisitori. I magistrati vogliono capire se la lite è terminata sui binari oppure se la giovane donna è stata volontariamente spinta sui binari durante il passaggio del treno. Si attendono gli esami del medico legale per capire dal test del DNA il coinvolgimento di altre persone. La vittima non ha riportato segni di violenza sessuale. La Procura intanto ha aperto un fascicolo per omicidio volontario.