Apriamo le ultime notizie di oggi con forte scossa di magnitudo 6.2 che ha interssato le profondità marine al largo della provincia di Nuova Irlanda, in Papua Nuova Guinea: stando ai dati dell’Istituto geofisico statunitense Usgs, l’epicentro del terremoto è stato localizzato a circa 115 chilometri a sud-est di Kokopo, città costiera già rinomata per la sua vicinanza a un’area ad alta attività sismica.
La scossa, con una profondità di 72,5 chilometri, è stato percepita chiaramente dagli abitanti della zona come una vibrazione piuttosto prolungata, durata quasi un minuto. Non sono stati segnalati danni a persone e infrastrutture.
Ultime notizie, Musetti scrive la storia: prima semifinale in un Masters 1000
Il giovane e promettente talento azzurro, Lorenzo Musetti, ha scritto una pagina indimenticabile per la sua carriera, ma anche per tutto il tennis italiano, raggiungendo – per la prima volta – le semifinali del Masters 1000 di Montecarlo.
Dopo un esordio complicato, con il greco Stefanos Tsitsipas padrone del primo set (6-1), il 22enne carrarese ha dimostrato grande determinazione e maturità, ribaltando il match con un gioco elegante e serrato; i successivi parziali, chiusi 6-3 e 6-4, hanno portato a termine una rimonta incredibile – terza nel torneo dopo quelle contro Bu e Lehecka – prova della crescita mentale dell’azzurro.
Grazie a questo trionfo, Musetti scala la classifica Atp, posizionandosi al 13° posto, e oggi, affronterà l’australiano Alex De Minaur con la speranza di approdare alla finale del torneo.
Ultime notizie, tragedia sull’Hudson: elicottero precipita con una famiglia spagnola
Dalle ultime notizie, un incidente aereo si è verificato ieri New York, quando un elicottero modello Bell 206, gestito dalla compagnia New York Helicopters, è precipitato nelle fredde acque del fiume Hudson, subito in seguito al decollo.
A bordo – oltre al pilota – viaggiavano cinque membri di una famiglia spagnola: Agustín Escobar, amministratore delegato di Siemens Spagna, la moglie Merce Camprubi Montal – altra dirigente dell’azienda – e i loro tre figli di 11, 5 e 4 anni.
La famiglia, arrivata solo da pochi giorni in città per trascorrere una vacanza, stava sorvolando Manhattan quando l’aereo è caduto in picchiata, forse a causa di un guasto tecnico ancora da determinare. Il Premier spagnolo Pedro Sánchez ha espresso profondo cordoglio, definendo l’accaduto “una ferita per tutta la Nazione”.
Ultime notizie, scommesse illegali: indagati 12 calciatori di Serie A
Tra le ultime notizie di oggi troviamo nuove ombre che emergono sui casi di scommesse nel calcio italiano: dodici giocatori di Serie A sono finiti sotto la lente della magistratura per presunte scommesse illegali effettuate tra il 2021 e il 2023.
Secondo gli inquirenti, i debiti – contratti su piattaforme non autorizzate – venivano saldati attraverso un sistema occulto, come l’acquisto fittizio di orologi Rolex in alcune oreficerie, i cui gestori sono ora accusati di riciclaggio; oltre alle sanzioni pecuniarie (250 euro per chi patteggia), i calciatori rischiano di incorrere in seri provvedimenti disciplinari da parte della giustizia sportiva, tra cui la squalifica.
Tra gli indagati, oltre a Nicolò Fagioli e Sandro Tonali, figurano anche circa dieci persone estranee al mondo dello sport, e una fitta lista di atleti: c’è il tennista Matteo Gigante, il difensore del Leeds United di origini dominicane Junior Firpo, e l’attaccante del Parma Matteo Cancellieri, l’ex Cremonese Cristian Buonaiuto, oggi al Padova, e Samuele Ricci, centrocampista del Torino che all’epoca militava nell’Empoli.
Compare anche Raoul Bellanova, attualmente in forza all’Atalanta ma già giocatore di Inter e Torino e non mancano i due ex juventini argentini, Leandro Paredes e Ángel Di María, insieme ai bianconeri Mattia Perin e Weston McKennie. A sorpresa, viene citato anche Nicolò Zaniolo, oggi alla Fiorentina ma in passato attaccante della Roma, e Alessandro Florenzi, centrocampista del Milan.
Ultime notizie, semilibertà per Alberto Stasi
Concludiamo le ultime notizie di oggi con Alberto Stasi, 41enne recluso dal 2015 per l’omicidio di Chiara Poggi a Garlasco, che ha ottenuto nella giornata di ieri dal Tribunale di Sorveglianza di Milano, il regime di semilibertà.
Nonostante la condanna a 16 anni, i giudici hanno riconosciuto la sua condotta esemplare in carcere e l’assenza di violazioni, anche in seguito alla controversa e discussa intervista a “Le Iene”, per la quale era stato ipotizzato che questa fosse stata registrata nonostante Stasi non disponesse delle autorizzazioni necessarie.
Adesso, Alberto Stasi potrà ora lavorare all’esterno durante il giorno, rientrando la sera nel carcere di Bollate, oltre che partecipare a progetti di reinserimento; gli restano da scontare circa quattro anni, ma il percorso verso la riabilitazione sembra già avviato.