Sono state ore d’angoscia e di terrore quelle che si sono vissute a Rozzano, nel Milanese, dove un postino ha minacciato di gettare i suoi tre figli minorenni dalla finestra e di suicidarsi e ha contemporaneamente sequestrato il sindaco, Gianni Ferretti, intervenuto sul posto insieme ai carabinieri. “Sono riuscito ad entrare in casa e quando si è distratto ho aperto la porta ai carabinieri che sono piombati nell’appartamento, bloccando l’uomo e portando via i bambini”, ha dichiarato a “Il Giorno” il primo cittadino, rivelando così come si sia riusciti a porre fine alle tre ore di trattative che, in certi momenti, parevano interminabili. L’uomo, affetto da problemi psicologici e dipendente dalla droga, è stato arrestato, mentre le forze dell’ordine si sono presi cura dei bambini, forse drogati dal loro padre con alcuni psicofarmaci (ma non sarebbero in pericolo di vita, fortunatamente). Il loro genitore era separato dalla moglie e proprio nelle ore precedenti alla tentata strage gli era stato notificato un procedimento per la revoca dell’affidamento dei minori. Sempre secondo quanto riferito da “Il Giorno”, se il momento della liberazione dei tre bimbi è stato accolto da un forte e lungo applauso liberatorio, “sono invece cominciati urla e insulti contro l’uomo. È stato portato via tra un cordone formato da carabinieri agenti della polizia locale e vigili del fuoco. Attualmente è in stato di fermo, ma nelle prossime ore dovrebbe essere confermato l’arresto”.