Torna a far discutere l’attrice per film vietati ai minori, Valentina Nappi. La 29enne salernitana ha pubblicato quest’oggi un tweet in cui ha scritto: “Uno che si masturba in treno dovrebbe farti ridere. Siete sessuofobe!”. Non è chiaro a cosa si riferisse la stessa interprete di film hard, fatto sta che le sue parole hanno scatenato un putiferio sui social, come prevedibile, e l’hashtag #valentinanappi è schizzato in cima alle tendenze di oggi. I cinguettii di risposta sono stati tutti di condanna, come ad esempio questo utente che ha scritto: “Se fosse un troll, sarebbe un genio. Il problema è che Valentina Nappi lo pensa davvero. Uomo o donna che sia, non è accettabile la masturbazione in pubblico. Siamo esseri dotati di cervello e possiamo tenere a bada i nostri istinti”. Un’altra ragazza invece ha scritto: “Ieri Barbie Xanax, oggi Valentina Nappi. Ma quando le togliamo di mezzo le donne che non supportano le donne? Le donne che trattano molestie e abusi come un qualcosa che si può prevedere e controllare? Io lo dico sempre: IL NEMICO DELLE DONNE SONO LE DONNE STESSE”.
VALENTINA NAPPI, L’ESORDIO NELL’HARD NEL 2011
Per correttezza di informazione va detto che l’attrice di Salerno non è nuova a questo tipo di provocazione, e spesso e volentieri pubblica post sui social che fanno discutere. Nella giornata di ieri, ad esempio, aveva puntato il dito contro un’organizzazione cattolica, che a suo modo di vedere la starebbe attaccando: “C’è una campagna in corso – le sue parole – Traffickinghub, che si rivolge soprattutto contro Pornhub, e viene sostenuta dall’organizzazione Exodus Cry”. La star del cinema hard ha iniziato a lavorare in questo ambiente nel 2011, introdotta da quello che viene considerato il re assoluto dei film vietati ai minori, leggasi Rocco Siffredi. Al suo attivo ha oltre cinquecento scene, e nella sua carriera ha posato per Playboy e Penthouse. Recentemente si è sposata con Giovanni Lagnese.