VAR MILAN INTER, PAVLOVIC THURAM: NIENTE RIGORE MA POLEMICHE
Che derby sarebbe tra Milan e Inter senza polemiche arbitrali? Non c’è da porsi questa questione all’indomani del pareggio tra le due squadre di Milano, visto che non sono mancati gli episodi che hanno fatto infuriare i tifosi. In particolare, ad alimentare il dibattito su moviola e casi arbitrali è quanto accaduto al 27esimo minuti del secondo tempo, con il contatto Thuram Pavlovic.
Nello specifico, il primo ha affondato in area e, prima che Theo Hernandez scivolasse per arrivare sul pallone, ha ricevuto un colpo da dietro dal difensore serbo, che tocca la gamba sinistra dell’attaccante nerazzurro. Per il mondo nerazzurro non c’è dubbio sul fatto che si trattasse di un evidente fallo da calcio di rigore, lo stesso allenatore Simone Inzaghi lo ha definito “clamoroso“, eppure la posizione dei vertici arbitrali è sorprendentemente diversa, e infatti sta alimentando le discussioni sull’episodio.
PAVLOVIC THURAM, CONTATTO NON DA RIGORE PER L’AIA
Il contatto Thuram Pavlovic è stato ritenuto troppo soft da Chiffi in campo e da Di Paolo al Var per assegnare un calcio di rigore all’Inter ai danni del Milan. A svelare il retroscena è la Gazzetta dello Sport, citando questo orientamento che filtra dai vertici dell’Aia. Il riferimento è a una linea che sta prendendo piede negli ultimi tempi per quanto riguarda i contatti che portano ai calci di rigore: non vanno assegnati se sono “light”.
I tocchi lievi, quelli che non sono travolgenti, non vanno fischiati, ed è proprio questo l’orientamento espresso dall’arbitro, che trova d’accordo i vertici dell’Aia. Non c’è stato fallo sulla scivolata di Theo Hernandez e non c’è stato neppure da parte di Pavlovic su Thuram, per la sua entità e perché casuale nella corsa. Inoltre, non ha neppure causato conseguenza. Quindi, per gli arbitri si tratta di un contatto che non rientra tra quelli che possono portare a un fallo.
L’ANALISI DI MARELLI NEL POST PARTITA MILAN INTER
Nel post partita del derby di Milano era intervenuto Luca Marelli, commentatore tecnico arbitrale di Dazn, secondo cui la scivolata di Theo Hernandez era regolare, mentre non lo era il contatto Pavlovic Thuram. “Non parliamo di volontarietà, questo è un fallo di negligenza. Il contatto è evidente, questo a mio parere è calcio di rigore a favore dell’Inter“. Inoltre, per Marelli l’episodio andava valutato dal Var. “Sarebbe stato meglio l’intervento del Var per assegnare il rigore all’Inter senza alcuna sanzione disciplinare“. Dello stesso parere Christian Vieri e Massimo Ambrosini, non i vertici arbitrali dell’Aia.