Vendetta: Una storia d'amore è un revenge movie che si muove sulla classica storia del giustiziere fai-da-te, qui interpretato dall'ottimo Nicolas Cage
Vendetta: Una storia d’amore, film su Rete 4 con Nicolas Cage
Se siete in cerca di un action thriller dalle tinte forti, sabato 3 maggio, in prima serata su Rete 4, alle ore 21:30, arriva Vendetta: Una storia d’amore (il titolo originale è Vengeance: A Love Story). Parliamo di un film del 2017 diretto da Johnny Martin, conosciuto per Hangman – Il gioco dell’impiccato con Al Pacino.
A guidare il cast troviamo un nome che non ha bisogno di presentazioni: Nicolas Cage, affiancato da Anna Hutchison, dalla giovanissima Talitha Bateman nel ruolo toccante della figlia, e dal sempre carismatico Don Johnson. Cage, un attore che sa sempre come sorprenderci, premio Oscar per Via da Las Vegas e protagonista di film cult come Face/Off e Con Air, si immerge qui nel ruolo di un detective dal passato difficile. La sceneggiatura si basa sul romanzo breve Stupro: una storia d’amore, della grande scrittrice americana Joyce Carol Oates. A sottolineare i momenti più cupi e carichi di suspense c’è la colonna sonora di Frederik Wiedmann, un esperto nel creare le atmosfere giuste per action e thriller.
La trama del film Vendetta: Una storia d’amore, quando la legge non garantisce giustizia
Il cuore della vicenda di Vendetta: Una storia d’amore è la storia di Teena Maguire (interpretata da Anna Hutchison), una giovane mamma. La sua vita viene sconvolta quando, tornando a casa da una festa con la figlia dodicenne Bethie (Talitha Bateman), subisce una violenza brutale da parte di quattro uomini. Bethie è costretta ad assistere a tutto, impotente.
A indagare sul caso viene chiamato il detective John Dromoor (un intenso Nicolas Cage), un uomo segnato dall’esperienza nella Guerra del Golfo. Dromoor resta profondamente colpito dal legame fortissimo tra madre e figlia e dalla loro sofferenza, tanto da sentire che questa non è un’indagine come le altre. Le cose prendono una piega terribile quando i quattro aggressori, difesi da Jay Kirkpatrick, un avvocato senza scrupoli ma di grande successo (interpretato da Don Johnson), riescono a uscire su cauzione, giocando su cavilli legali e mettendo in dubbio la parola di Teena.
Di fronte a un sistema giudiziario che sembra incapace di fare giustizia, Dromoor, sentendosi tradito e impotente, sceglie una strada diversa. Si lancia in una crociata personale e violenta, diventando un giustiziere disposto a tutto pur di vendicare Teena e Bethie, anche a costo di superare ogni limite legale.
