Il video con i gol e gli highlights di Inter Sampdoria 2-1 ci mostra il ritorno alla vittoria dei nerazzurri che in campionato non conquistavano i tre punti dal derby dello scorso 9 febbraio (è incredibile che siano già passati 4 mesi da quella rimonta entusiasmante ai danni del Milan) e si rilanciano nella corsa verso lo scudetto. E’ vero che la Juventus è ancora avanti di 6 punti, tuttavia mancano 12 giornate al termine del campionato (a meno che il Covid non decida di farci compagnia con una seconda ondata) e allo stato attuale delle cose la squadra di Conte rimane l’unica vera alternativa all’egemonia bianconera – chi pensa che la Lazio possa realmente puntare al titolo forse dovrebbe sapere un paio di cose su Babbo Natale. Il calendario della Beneamata è piuttosto agevole: Sassuolo, Parma, Brescia e Bologna non dovrebbero rappresentare ostacoli insormontabili e in queste quattro gare possono arrivare ben 12 punti utili a mettere pressione a chi sta davanti. Anche se va detto che la tenuta nei novanta minuti deve assolutamente migliorare: dopo un primo tempo dominato in largo e in lungo con le firme di Lukaku (che si è inginocchiato per rendere omaggio a George Floyd e al movimento #BlackLivesMatter) e di Lautaro Martinez (ma non aveva la testa già al Barça?), con un Eriksen in stato di grazia, nella seconda frazione di gioco l’Inter è calata facendo rientrare in partita i blucerchiati, troppo brutti per essere veri fino alla zampata di Thorsby che ribadisce il pallone in rete dopo la clamorosa traversa di Colley (lasciato libero da De Vrij). Handanovic ha provato un intervenuto da portiere da hockey ma non gli è bastato metterci il piede per tenere i suoi a +2. Dalla panchina Ranieri non ha mai smesso di spronare i suoi fino al triplice fischio di Mariani, ma non sono queste le partite dove vanno conquistati i punti necessari per la salvezza: già contro la Roma mercoledì prossimo sarebbe importante strappare un pareggio, ma è con Bologna, Lecce e SPAL che si decide il futuro prossimo della Samp.
VIDEO INTER SAMPDORIA: LE DICHIARAZIONI
Il primo a parlare nel post-partita è stato Romelu Lukaku, arrivato a 18 centri in campionato (solo Cristiano Ronaldo e Immobile hanno fatto meglio del centravanti belga): “Per me è stato importante ritrovare il gol e vincere questa partita, da adesso a inizio agosto dovremo giocare dodici finali, ogni gara sarà fondamentale e dobbiamo mantenere la massima concentrazione senza rilassarci un attimo. Siamo dietro di 6 punti ma ci crediamo ancora, dobbiamo crescere di condizione e fare sempre il nostro dovere tutti i giorni”. Come al solito Claudio Ranieri non fa strani giri di parole: “Siamo stati fin troppo timidi nel primo tempo, nella ripresa almeno abbiamo dimostrato di avere carattere e siamo quasi riusciti a riprendere la partita. Questa sconfitta ci può stare, non la pessima prestazione fornita nei primi quarantacinque minuti. Il gol di Thorsby ci ha dato la spinta necessaria per chiudere in avanti, purtroppo non è arrivato il due pari ma siamo sulla strada giusta, non dimentichiamo che siamo stati fermi per oltre tre mesi e non è facile ritrovare in fretta i ritmi che avevamo a febbraio”. Antonio Conte non è particolarmente contento della piega che ha preso la partita, soprattutto nell’ultima mezz’ora: “Oggi non siamo riusciti ad ammazzare l’avversario, sul 2-0 dovevamo segnare il terzo gol e a quel punto il secondo tempo sarebbe stato una passeggiata. Dopo aver dominato è inaccettabile chiudere in sofferenza permettendo all’avversario di tornare in partita e di metterci in difficoltà. Sarebbe stato un bel problema non vincere considerando il ritardo che abbiamo in classifica, 6 punti a 12 giornate dalla fine non sono tante ma spero di avere tutti a disposizione perché da qui in avanti avremo un margine di errore praticamente nullo”.