Rissa Fedez Blur in Kings League, video insulti e scontri: "Co*lione di merda". Il rapper sui social: "Mi ha insultato e augurato la morte". Cos'è successo
RISSA FEDEZ BLUR: COS’È SUCCESSO
È intervenuto anche Leonardo Bonucci tra Fedez e Blur per provare a separarli e a sedare la clamorosa rissa che è scoppiata nei minuti finali della sfida tra Stallions e Boomers, match dei playoff di Kings League. Erano evidentemente diverse le intenzioni di Gerard Piqué quando ha lanciato il format dei tornei di calcio a 7 che si è poi diffuso in tutto il mondo. L’obiettivo della competizione è unire lo sport allo spettacolo, coinvolgendo streamer, influencer e celebrità, ma si è andati oltre nella sfida di sabato tra le squadre di Blur, famoso youtuber italiano, e Fedez.
La partita era stata preceduta da alcune provocazioni, poi le tensioni sono culminate in un parapiglia generale, con le panchine e i commentatori apparsi sconcertati di fronte alla sceneggiata. L’annuncio dell’arrivo di Bonucci, wild card della squadra del rapper, non era stato preso dagli Stallions, anche per questioni di regolamenti sui salari, ma ad incidere nelle tensioni alcune decisioni arbitrali controverse e l’esultanza di Fedez davanti alla panchina avversaria, infatti ha scatenato la reazione di Blur ed è scoppiato il caos, con una lite furibonda che poteva sfociare in un vero e proprio scontro fisico.
“Ma questo è pazzo, dategli un calmante“, si sente dire da Blur, ma non è chiaro se si riferisse al cantante. Dopo alcuni minuti, la situazione è tornata alla normalità e i Boomers hanno completato la rimonta e Fedez a fine partita ha provocato gli avversari: “Non parlate più adesso?“.
LE TENSIONI E GLI INSULTI
Infatti, una regola della Kings League consente agli Stallions rimontare, perché hanno segnato un gol che vale doppio, ma i Boomer lamentano un tocco di mano, il VAR convalida il gol, non giudicando rilevante il gol e cominciano gli spintoni e gli insulti. Fedez scende dalle tribune per affrontare Blur, che gli va incontro a muso duro.
Bonucci interviene per separarli. Il rapper non arriva alle mani, ma attacca duramente Blur: “Sto co*lione di merda…”, poi lo minaccia di tirargli una sberla, se si fosse avvicinato di nuovo, lamentandosi anche del VAR e dell’arbitraggio, dicendo che era una “pagliacciata“.
LA VERSIONE DI FEDEZ SUI SOCIAL
La rissa Fedez Blur, però, non è un caso chiuso, visto che il rapper sui social è intervenuto per fornire la sua versione dei fatti. L’artista milanese ha pubblicato una serie di storie su Instagram, spiegando di aver chiesto un incontro qualche settimana a causa di alcune le live di Blur, chiedendo se potessero almeno cercare di mettere un argine agli insulti, anche nei confronti delle ragazze, e alle minacce.
Fedez ha raccontato che aveva Blur al fianco e lo ha sentito “chiaramente augurare la morte usare l’epiteto ‘tumore’ e insultare pesantemente i miei giocatori e il mio staff durante tutta la partita“. Pur non conoscendo gli altri presidenti prima della Kings League, Fedez ritiene che nessun altro abbia creato quel clima che sostiene abbia creato lo youtuber.
Fedez ha addirittura aggiunto di essersi stupito di se stesso “che la situazione non sia trascesa ulteriormente“. Dunque, per Fedez era inevitabile che sarebbe successo quanto visto ieri sera, sostenendo che è inevitabile rischiare la rissa se si augura agli altri un tumore, magari a chi, come lui, lo ha avuto davvero.
Clamorosa lite tra #Fedez e #Blur durante la Kings League, ecco il video pic.twitter.com/x2G9AnKcy0
— MondoTV24 (@MondoTV241) May 10, 2025
Personalmemte #Fedez non piace, ma si può mai provocare una persona in questo modo… Che Vergogna pic.twitter.com/IhtTDoAPhG
— Claudia (@Claudia32825066) May 11, 2025
Comunque usare la parola “tumore” per offendere la gente o dei bambini nel 2025 fa capire che persona di merda sei #Fedez pic.twitter.com/1zJVHnSfl4
— Valentina 🩵💜 (@vogliosolot3) May 11, 2025