Vincitore Premio Strega 2025, Andrea Bajani ottiene 194 voti con il suo libro
Il Vincitore Premio Strega 2025 è stato Andrea Bajani con il suo libro edito da Feltrinelli “L’anniversario“. Un racconto puntuale, a tratti crudo su quello che vuol dire subire le conseguenze di un genitore tossico e irrisolto. Lo scrittore si è aggiudicato ben 194 voti contro altri autori quali Elisabetta Rasi che è arrivata seconda con ‘Perduto è questo mare‘ (133 voti) e ‘Quello che so di te‘ di Nadia Terranova che invece ha totalizzato ‘solo’ 117 voti. Ed è così che Bajani che sin dal primo scrutinio è risultato il possibile vincitore, ha guadagnato una valanga di consensi soprattutto per il forte tema che affronta la sua opera.
Le prime parole? “Mi hanno insegnato che la letteratura deve contestare la versione ufficiale e troppo spesso questa versione è quella patriarcale“, ha spiegato Andrea Bajani, “Con L’anniversario ho avuto la necessità di contestarlo dal punto di vista di un maschio“. Il suo libro racconta la vita di un ragazzo che dopo aver vissuto per troppi anni un annullamento della sua personalità a causa della presenza prevaricatrice del padre, decide di fuggire. La vicenda viene narrata in prima persona, quasi come fosse un diario.

Chi è Andrea Bajani Vincitore Premio Strega 2025: “Ecco di cos’abbiamo bisogno
‘L’anniversario‘ è un romanzo breve proprio per via della forza con cui viene spiegato l’allontanamento volontario dalla figura del padre. Nel corso del libro si vive in maniera intensa la presa di consapevolezza dii avere un padre tossico, che ha progressivamente negato ogni tipo di libertà identitaria al protagonista. Nato nel 1975 a Roma, Bajani vanta un lungo parco di romanzi pubblicati, alcuni dei quali sono stati tradotti in ben 17 Paaesi. Tra i libri più famosi spunta “Mi riconosci” del 2013 e Il libro delle case del 2021, che per un soffio non aveva vinto il Premio Strega di quell’anno. “Siamo in un momento di grande violenza diffusa, e alla violenza si risponde spesso con la semplificazione. I libri possono restituire la complessità delle cose, e credo che di questo abbiamo bisogno“, ha detto Bajani durante la proclamazione al Ninfeo di Villa Giulia.