Viola Parigi è morta a soli 17 anni: stamattina è arrivata una tristissima notizia, la scomparsa di questa giovane promessa del pattinaggio a rotelle che era cresciuta agonisticamente nell’Oltrarno Firenze ed era una studentessa dell’istituto tecnico Marco Polo nel capoluogo toscano. Viola Parigi in questi ultimi mesi stava combattendo la partita più importante, quella contro una malattia spietata e devastante che l’aveva aggredita proprio dopo una delle gioie sportive più grandi, la convocazione per un collegiale in azzurro.
Purtroppo non c’è stato niente da fare e di conseguenza Viola Parigi è morta martedì. La sua foto è stata postata dalla Federazione italiana degli sport rotellistici, che di conseguenza ha diffuso la tristissima notizia, mentre l’Asd Firenze ha scritto: “Pattineremo sempre con te, Viola”. Messaggi di cordoglio sono arrivati addirittura da Orlando, in Florida, dove Viola Parigi era andata per alcune gare, ma soprattutto Firenze si è stretta al dolore della famiglia.
VIOLA PARIGI, PATTINATRICE MORTA A SOLI 17 ANNI: PARLANO IL PADRE E IL PRESIDE
Viola Parigi in questi mesi di malattia aveva affrontato un intervento chirurgico e le terapie, mentre per quanto riguarda la scuola aveva seguito le lezioni in Dad. Il padre Alessandro Parigi ne ha parlato così con il quotidiano fiorentino La Nazione: “Era una ragazza fantastica, piena di vita e sempre sorridente. Legatissima alla famiglia, alla scuola e al suo grande amore, il pattinaggio. Era veramente brava, aveva fatto campionati nazionali ed era anche stata chiamata dalla Nazionale maggiore”.
Il preside della sua scuola, Ludovico Arte, ha raccontato la tragedia: “A causa di una gravissima malattia, è venuta a mancare Viola, una straordinaria ragazza di 17 anni, amata da tutti. Eravamo tutti in difficoltà, nei corridoi si incontravano insegnanti e studenti in lacrime”. La scuola si è fermata per un minuto di silenzio, gli studenti hanno lasciato volare i palloncini consegnati a tutte le classi dai compagni di scuola di Viola Parigi.