Polemica per la sfilata dei Krampus a Vipiteno. Quello che doveva essere un evento annuale che ormai fa parte della tradizione del posto, si è ben presto trasformato in un episodio all’insegna della violenza. Secondo la tradizione che si rinnova ogni anno nel giorno di San Nicola, i Krampus, ovvero i “demoni”, tendono a punire gli uomini che osano sfidarli con la faccia dipinta di nero. Questa volta però, quella che doveva essere una rappresentazione simbolica, è diventata tristemente concreta e le frustrate e bastonate si sono trasformate ben presto in realtà, suscitando lo stupore dei presenti e della stessa persona che ha girato un video amatoriale che ora sta facendo il giro del web. In tanti hanno stigmatizzato le azioni dei “diavoletti violenti” che, a loro volta, si sono difesi sui social dalle accuse razziste di chi asseriva che nel video “appare molto chiaro che l’obiettivo sono soprattutto immigrati africani”. L’associazione però si difende spiegando che si trattava solo di una recita. Tuttavia – spiega Fanpage citando il Corriere della Sera – il comando provinciale dei carabinieri di Bolzano ha aperto un’indagine e segnalerà l’accaduto alla procura per identificare i responsabili. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
KRAMPUS FRUSTANO DAVVERO GENTE IN STRADA
La sfilata dei Krampus a Vipiteno, in Alto Adige, è diventata un caso. Un video, che sta facendo il giro dei social, ritrae alcuni abitanti mascherati da diavoli, che sono appunto i Krampus, mentre inseguono e picchiano i passanti per strada, dando scudisciate e calci. La tradizione vuole che questa parata, organizzata nei giorni di San Nicola, veda i Krampus scagliarsi contro gli spettatori, i “provocatori” secondo l’usanza. Ma devono sporcarli di fuliggine e colpirli con una sorta di ramazza di legno. Ma ieri si è andati oltre, come si evince da questo video girato da una finestra e pubblicato su Facebook. La violenza dell’ultima edizione ha scatenato una serie di critiche, infatti l’associazione che organizza l’evento ogni anno è intervenuta su Facebook per chiarire l’accaduto. «Circolano diverse notizie false. Chi conosce il giorno dei diavoli a Vipiteno saprà sicuramente distinguere la verità dalla pura invenzione». E quindi respingono «le accuse razziste collegate ad esso, che non corrispondono a verità. I ragazzi frustati del video sono amici e conoscenti dei diavoli di Vipiteno».
VIPITENO, VIOLENZA ALLA SFILATA DEI KRAMPUS
La sfilata tradizione che si tiene ogni anno a Vipiteno in onore di San Nicola sembra essersi trasformata in una spedizione punitiva. I Krampus, gente vestita da demoni mascherati, si è scagliata contro la folla frustando chiunque capitasse a tiro e infierendo sui migranti, secondo alcune testimonianze che però sono da verificare. La festa dei diavoli di Vipiteno è la più sentita e fedele nelle tradizioni religiose di tutta l’area alpina germanofona. Viene celebrata dal 1923, anche se non si esclude che sia cominciata già a fine dell’800. Frustare e sporcare il viso delle persone, soprattutto le belle signore impellicciate, rientra in una tradizione secolare, ma il calcio che viene ripreso nel video girato da una finestra, che un Krampus sferra ad un giovane, sembra estraneo alle usanze. Ed è proprio su questo che verte il dibattito nelle ultime ore, con le polemiche che si stanno susseguendo.